Al via i primi due bandi 2017 del Fondo interprofessionale per la formazione continua FonCoop
> Formazione – i Fondi interprofessionali e le politiche attive per il lavoro
Il Fondo Interprofessionale delle imprese cooperative FonCoop, costituito da Agci, Confcooperative e Legacoop insieme a Cgil, Cisl e Uil, ha presentato il quadro delle opportunità di finanziamento per la formazione continua dei lavoratori e dei soci delle imprese aderenti per il 2017.
> Fondi paritetici interprofessionali - formazione continua a costo zero
A disposizione per l'anno in corso ci sono 38 milioni di euro, di cui 22 milioni relativi al Conto Formativo, cioè il canale di accesso diretto ai contributi per le aziende aderenti al Fondo, e 16 milioni di euro del Fondo di Rotazione, che opera attraverso singoli avvisi pubblici.
Due degli avvisi del Fondo di Rotazione sono già aperti: si tratta del bando 36 Smart, con una dotazione di 2 milioni di euro, e del bando 37 Standard, con risorse per 5,5 milioni di euro.
Nel primo caso sono previsti contributi fino a 3.500 euro per impresa e fino a 10.500 euro per piani formativi pluriaziendali che coinvolgano un massimo di tre imprese e le domande potranno essere presentate con modalità a sportello, fino all'esaurimento del budget, a partire dal 19 aprile 2017. Il bando Standard, invece, prevede agevolazioni fino a 40.000 euro per impresa e rimarrà aperto fino all'8 giugno 2017.
Due ulteriori avvisi Smart e Standard, rispettivamente il n. 39 e il n. 40, saranno pubblicati a settembre con una dotazione complessiva di 7 milioni di euro. A intervallare i due sarà un altro bando a valere sul Fondo di Rotazione di FonCoop, il n. 38, previsto per giugno e denominato Complessi Integrati “Politiche Attive del lavoro” (PAL), con una dotazione di 1,5 milioni di euro.
Si tratta di una nuova tipologia di bando che si articola in due fasi, ha anticipato il presidente di FonCoop Andrea Fora: nella prima viene effettuata una ricognizione delle competenze e delle esperienze dei lavoratori partecipanti, mentre nella seconda, sulla base dei risultati di questa attività, si passa alla progettazione di un’attività formativa finalizzata all’occupazione, insieme ad altri soggetti che, come i Fondi interprofessionali, fanno parte della rete dei servizi del lavoro.
Photo credit: Leif (Bryne) via Foter.com / CC BY-NC-ND
