A fronte delle oltre 500 domande presentate entro le ore 19.00 del 18 ottobre, il MISE ha chiuso lo sportello del bando del Fondo Crescita Sostenibile Horizon 2020
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Con URL non più disponibile il Ministero dello Sviluppo economico ha approvato la sospensione dei termini di presentazione delle domande a valere sul bando del Fondo Crescita Sostenibile per gli ambiti tecnologici di Horizon 2020.
Alla luce del malfunzionamento della piattaforma per la presentazione delle domande di accesso al bando, il MISE aveva stabilito che le istanze trasmesse dalle ore 10.00 alle ore 19.00 dei giorni 17 e 18 ottobre 2016 sarebbero state trattate come presentate nello stesso giorno.
Si tratta complessivamente di oltre 500 domande, fa sapere il MISE, con un fabbisogno ben superiore ai 180 milioni disponibili, che verranno ora sottoposte all’attività istruttoria per l'accesso alle agevolazioni.
> Fondi Ue - tutte le agevolazioni del PON Imprese per il Mezzogiorno
Il bando FCS Horizon 2020
Il bando del Fondo Crescita Sostenibile, con una dotazione di 180 milioni di euro, di cui 150 milioni di euro per le Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni di euro per quelle in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna), a valere sul PON Imprese 2014-2020, finanzia progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici del Programma Ue Horizon 2020.
Beneficiari delle agevolazioni sono le imprese singole o aggregate, fino a un massimo di tre, con la possibilità di coinvolgere nei progetti congiunti anche organismi di ricerca, spin-off, liberi professionisti e imprese del Centro-Nord per una quota inferiore al 35% dei costi.
Gli investimenti, di valore compreso tra 800mila e 5 milioni di euro, devono avere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi, prorogabili di ulteriori 12 mesi.
Oltre ai finanziamenti agevolati, pari al 20% dei costi, sono previsti contributi a fondo perduto, con intensità differenziate in base alla dimensione del beneficiario e alle attività finanziate (ricerca industriale o sviluppo sperimentale).
I termini per la presentazione delle domande di agevolazione erano stati fissati dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, a partire dal 17 ottobre 2016. Dati i rallentamenti della piattaforma, che nel corso della giornata di lunedì è risultata inaccessibile a molti utenti per l'incapacità di gestire i numerosi accessi simultanei, il MISE ha disposto la proroga della chiusura del primo giorno di presentazione alle ore 19.00 del 18 ottobre 2016.
Le 500 domande presentate nei due giorni hanno superato ampiamente il budget del bando, che è stato quindi chiuso.
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