La Regione stanzia 10 milioni di euro per percorsi formativi volti a sviluppare le competenze per l'Industria 4.0.
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Il 21 settembre il Governo ha presentato il Piano nazionale Industria 4.0 con il quale intende mobilitare 10 miliardi di investimenti privati in più già nel 2017 e mettere a disposizione circa 13 miliardi di risorse pubbliche a sostegno degli investimenti, più 10 miliardi per misure di accompagnamento. L’obiettivo è colmare il divario accumulato negli ultimi anni nei confronti di Paesi come Germania e Francia, che hanno già messo a punto i loro piani per la digitalizzazione della manifattura.
In vista dell'avvio del piano, la Regione Emilia-Romagna mette a punto un percorso di trasferimento di conoscenze e competenze necessarie a progettare e realizzare strategie di innovazione di prodotto e di processo, ma anche organizzative e gestionali. Strategie coerenti con l’evoluzione digitale dell’industria e dei servizi e con i principali trend di sviluppo che caratterizzano la "rivoluzione” 4.0, una trasformazione digitale del sistema economico-produttivo attraverso una serie articolata di innovazioni tra cui, per citarne alcune, il cloud, le nuove macchine per la produzione automatizzata, le nano e le biotecnologie, l’intelligenza artificiale, la capacità di accumulare e gestire big data.
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A disposizione, 10 milioni di euro per la realizzazione, su tutto il territorio regionale, di seminari e azioni di sensibilizzazione, percorsi formativi e azioni mirate alle imprese per sostenere processi diffusi di digitalizzazione, internazionalizzazione e sviluppo sostenibile e il posizionamento competitivo della manifattura e del terziario.
Sono 30mila le ore di formazione a disposizione e oltre 2.500 le aziende che saranno supportate nella definizione e implementazione delle proprie strategie di innovazione. Destinatari degli interventi, che saranno realizzati da diversi enti di formazione accreditati del territorio regionale, saranno oltre 11mila imprenditori e manager, vale a dire le figure che hanno la responsabilità di elaborare le strategie per governare il cambiamento.
I progetti sono pertanto orientati a sviluppare competenze tecniche e manageriali, approcci integrati e interdisciplinari delle imprese per lo sviluppo del digitale, ma anche per elaborare strategie volte a rafforzare la presenza commerciale delle imprese sui mercati esteri con esportazioni più stabili e continuative, nonché migliori politiche di pricing e di customers service e ad indirizzare le imprese ad un nuovo modo di produrre finalizzato a verificare l’impatto ambientale generato rispetto ad ogni fase del processo.
Photo credit: Tim Franklin Photography via URL non più disponibile / CC BY-NC-ND