Atteso il bando da 11 milioni di euro per la presentazione dei progetti di messa in sicurezza dell'edilizia scolastica.
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La Giunta regionale dell'Abruzzo, d'intesa con gli Uffici per la Ricostruzione, ha approvato nelle scorse ore un atto che prevede la creazione di un fondo per la messa in sicurezza antisismica degli istituti scolastici abruzzesi.
Messa in sicurezza di edifici scolastici non compresi nel Cratere
Il provvedimento approvato dalla Regione individua i criteri per la riprogrammazione delle risorse destinate agli interventi sull'edilizia scolastica e dispone uno stanziamento pari a 11 milioni di euro per l'attuazione degli interventi di riqualificazione infrastrutturale delle scuole situate all'esterno del Cratere sismico abruzzese. Cratere che, lo ricordiamo, corrisponde all'area interessata dal terremoto del 6 aprile 2009, che ha colpito il territorio regionale, danneggiando più o meno seriamente 57 Comuni delle Province dell'Aquila, Teramo e Pescara.
La Regione ha fatto sapere che nelle prossime settimane sarà predisposto, e reso poi disponibile al pubblico, il bando per la presentazione dei progetti di messa in sicurezza.
Nel corso della stessa seduta, la Giunta regionale ha inoltre approvato il riconoscimento del carattere eccezionale delle gelate del 25 e 26 aprile scorsi, che hanno interessato le Province dell'Aquila, Pescara e Chieti, e prodotto danni all'agricoltura stimati in oltre 3 milioni di euro.
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Valorizzazione dell'offerta turistica da parte delle PMI del Cratere
Se il fondo per l'edilizia scolastica approvato nelle scorse ore dalla Giunta riguarda i Comuni non compresi nell'area oggetto del sisma del 2009, proprio alle imprese del Cratere è invece rivolto un altro intervento, questa volta finalizzato al rafforzamento dell'offerta turistica e alla valorizzazione del patrimonio locale.
Il bando, promosso dal Ministero dello sviluppo economico e aperto dal 9 giugno scorso, prevede, lo ricordiamo, la concessione e l'erogazione di agevolazioni per la realizzazione di attività imprenditoriali che, attraverso la valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale, contribuiscano a rafforzare l'attrattività e l'offerta turistica del territorio del Cratere.
Con uno stanziamento complessivo di 12 milioni di euro, l'avviso individua due misure finanziabili:
- Misura I (9 milioni di euro): programmi di investimento finalizzati a potenziare l'offerta turistica, contribuendo a creare micro-sistemi turistici che integrino la ricettività con i servizi e le attività ricreative, culturali e sportive, l'organizzazione di eventi e la promozione delle produzioni riconducibili alle tradizioni locali;
- Misura II (3 milioni di euro): progetti finalizzati alla valorizzazione e commercializzazione dei prodotti di eccellenza del territorio e progetti volti ad accrescerne la visibilità e la riconoscibilità nei mercati di riferimento.
Il bando è rivolto le PMI abruzzesi, singole e associate, che svolgono regolare attività economica. Esclusivamente per la misura I possono presentare domanda anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa, purchè l'impresa sia formalmente costituita entro trenta giorni dalla determinazione di ammissione alle agevolazioni.
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