Approvato il pacchetto straordinario di aiuti Ue da 500 milioni di euro per gli allevatori
Il commissario europeo all'Agricoltura, Phil Hogan, ha illustrato durante la riunione informale dei ministri competenti dei 28 i dettagli del pacchetto di aiuti per gli allevatori europei anticipato durante il Consiglio del 7 settembre a Bruxelles e approvato durante l'incontro odierno.
Sono previste diverse misure, tra cui:
- aiuti per stoccaggio privato,
- aiuti mirati,
- pagamenti anticipati a valere sulla PAC.
Stoccaggio privato
Il pacchetto prevede tre nuovi schemi per lo stoccaggio di latte scremato in polvere, formaggio e carne suina. Per il latte scremato è previsto un aumento del tasso di aiuti pari al 100%, con il periodo di stoccaggio fissato ad un anno. Per il formaggio, invece, il nuovo schema di stoccaggio fornirà 100mila tonnellate da ripartire tra gli Stati membri sulla base delle rispettive produzioni. Lo schema di stoccaggio per la carne suina, infine, sarà esteso a nuovi prodotti, compresi i tagli del cosiddetto 'quinto quarto'.
Aiuti mirati
Per aiutare gli agricoltori ad affrontare la carenza di liquidità, la Commissione Ue ha stanziato di 420 milioni di euro che saranno ripartiti equamente tra gli Stati membri. I fondi saranno utilizzati per far fronte ai problemi riscontrati nei settori lattiero-caseario e della carne suina, lasciando la massima flessibilità ai singoli Paesi nel definire interventi ad hoc.
A seguito del crollo dei prezzi nel settore lattiero-caseario nell'ultimo anno, la maggior parte delle risorse (80%) sarà ripartita sulla base delle quote latte degli Stati membri. Il restante 20% sarà suddiviso tra i Paesi che sono stati particolarmente colpiti dal crollo dei prezzi della carne suina, dall'embargo russo e dalla siccità estiva.
In base alla ripartizione proposta dalla Commissione la quota più alta spetterà alla Germania (69,2 milioni di euro), seguita da Francia (62,9 milioni di euro) e Regno Unito (36,1 milioni di euro). Per l'Italia sono previste risorse per oltre 28 milioni di euro, di cui 25 milioni di euro per gli aiuti diretti, insieme a una quota per lo stoccaggio dei formaggi che può arrivare a quasi 50mila tonnellate.
Altre misure
La Commissione Ue autorizzerà gli Stati membri ad adottare aiuti nazionali complementari a quelli europei e ad anticipare fino al 70% degli importi dei pagamenti diretti della PAC a partire dal 16 ottobre, una volta conclusi i controlli amministrativi.
Il commissario Ue per l'Agricoltura ha infine dichiarato di voler destinare 30 milioni di euro alla distribuzione di latte prodotto nell'Ue tra i rifugiati, con particolare attenzione ai Paesi vicini.
Commenti
"Le nuove risorse messe a disposizione sono utili per rispondere alle esigenze di liquidità delle imprese e si vanno ad aggiungere al nostro pacchetto latte da 120 milioni di euro. Un primo passo che vogliamo concretizzare con le decisioni operative a livello nazionale, sulle quali siamo già al lavoro. Il nostro lavoro quotidiano per soluzioni operative a favore dei nostri produttori continua e per questo abbiamo voluto fissare un nuovo incontro con Spagna, Francia e Portogallo per il 24 ottobre in Italia", ha dichiarato il ministro italiano delle Politiche agricole Maurizio Martina a margine dell'incontro.
Il pacchetto sarà oggetto di discussioni anche la settimana prossima, affinché la Commissione Ue possa implementare al più presto gli interventi proposti.
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