Oltre 957 milioni di euro impegnati, più di 450mila giovani registrati, di cui 217mila giovani presi in carico dai servizi accreditati, e più di 55mila opportunità di lavoro disponibili. Sono i numeri dell'attuazione del programma Garanzia Giovani.
Risorse
Avanza l'attuazione del programma che mira a garantire ai giovani tra i 15 e i 29 anni, e soprattutto agli under 25, un'offerta formativa o lavorativa entro quattro mesi dal termine del periodo di istruzione o dall'inizio della disoccupazione.
Partita il 1 maggio 2014, la Garanzia Giovani ha raggiunto un impegno pari a 957 milioni 349mila euro, pari al 63,3% delle risorse complessive a disposizione del programma (1 miliardo 513 milioni di euro). Risorse che devono essere impegnate entro il 31 dicembre 2015 e spese entro il 31 dicembre 2016.
I giovani registrati
In base al report realizzato dal Ministero del Lavoro (aggiornato al mese di marzo 2015), sono oltre 453mila i giovani che si sono registrati al portale dedicato al programma: si tratta dell'81% del bacino di riferimento, rappresentato da 560mila giovani.
Non si osservano significative variazioni nella composizione per genere ed età del bacino dei registrati, costituito per il 51% da ragazzi e per il 49% da ragazze. Da notare il progressivo incremento della quota femminile al crescere dell’età, che raggiunge il 55% delle registrazioni per le giovani donne di età superiore ai 25 anni.
Nel complesso, gli under 18 rappresentano l’8% degli aderenti, mentre il 53% dei registrati si concentra nella fascia di età tra i 19 e 24 anni. Il 19% dei giovani registrati ha conseguito una laurea, il 57% risulta essere diplomato, il 24% risulta avere un titolo di terza media o inferiore.
Quanto alla distribuzione regionale delle richieste, è la Campania a registrare il numero più alto di iscrizioni (61.161 unità), seguita da Sicilia (56.729 unità) e Lazio (34.236 unità).
I giovani presi in carico dai servizi accreditati
217mila 997 giovani presi in carico dai servizi accreditati, pari al 38,9% del target stimato di destinatari raggiungibili da azioni di supporto e integrazione al mercato del lavoro.
Il report mostra che il 52% dei giovani già presi in carico e profilati sono uomini e il 48% sono donne, mentre la distribuzione per età rispecchia i dati relativi agli utenti registrati: il 10% appartiene ai giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni, il 53% ai giovani di età compresa tra i 19 e i 24 anni e il 37% ai giovani di età compresa tra i 25 e i 29 anni.
Sono invece 58mila 278 i giovani che si sono cancellati dal programma (le cancellazioni avvengono per annullamento dell’adesione da parte del giovane, mancata presentazione all’appuntamento con il servizio per l’impiego, rifiuto della misura proposta o mancanza dei requisiti).
Opportunità di lavoro
Le aziende continuano ad inserire vacancy direttamente sul portale nazionale o tramite le Agenzie per il lavoro. Le opportunità di lavoro complessive pubblicate dall’inizio del progetto sono pari a 38mila 453, per un totale di posti disponibili pari a 55mila 657.
Di queste, 5.761 opportunità sono tuttora attive, per un totale di 8.615 posti disponibili. Tuttavia, i dati forniti dal rapporto si riferiscono solo all’incrocio domanda-offerta che avviene tramite il portale, e non considerano il matching che può avvenire anche tramite i servizi per l’impiego.
Il 73,1% delle occasioni di lavoro è concentrata al Nord, il 12,6% al Centro e il 14,2% al Sud; solo lo 0,1% rappresenta le occasioni di lavoro all’estero.
Volontari del servizio civile
Parallelamente al rapporto, il Ministero del Lavoro pubblica le disposizioni in materia di assunzione in servizio e gestione dei volontari del servizio civile nazionale impegnati nel programma garanzia giovani, indicando le modalità da seguire per l'avvio al servizio dei volontari, la rilevazione delle presenze dei volontari e dei docenti durante le attività formative, e le modalità di rimborso spese di viaggio ai volontari.
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