Il rinvio degli obblighi di rendicontazione ESG (Environmental, Social, Governance) e di dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità è ormai ufficiale. Dopo l’approvazione di Parlamento e Consiglio, infatti, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 16 aprile la Direttiva (UE) 2025/794. La norma entra in vigore oggi, 17 aprile.
Cosa prevede il Pacchetto Omnibus della Commissione

Si tratta della cosiddetta direttiva “Stop the clock”, che stabilisce il rinvio dei termini entro cui applicare alcuni obblighi di rendicontazione ESG. In vigore da oggi, la norma aveva ricevuto l’ok del Parlamento lo scorso 3 aprile e, dieci giorni più tardi, era stata adottata anche dal Consiglio.
Tale direttiva rientra nell’ambito del Pacchetto Omnibus con cui la Commissione, in linea con quanto stabilito dalla Bussola europea per la competitività e in seguito agli input ricevuti dal mondo imprenditoriale nell’ambito delle consultazioni lanciate negli anni scorsi, punta a snellire alcune delle principali normative UE per creare un ambiente più favorevole per le imprese europee, in particolare per le PMI.