I chiarimenti nella circolare 5/E-2015 dell'Agenzia delle Entrate
Al credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi, previsto dal decreto Competitività (dl 91-2014) non si applica né il tetto di 250mila euro annui, né il limite generale di compensabilità di 700mila euro previsto per crediti e contributi.
Il credito d'imposta è riconosciuto, per gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati tra il 25 giugno 2014 e il 30 giugno 2015 e di importo unitario pari ad almeno 10mila euro, nella misura del 15% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in beni strumentali realizzati nei cinque periodi di imposta precedenti, con la possibilità di escludere dal calcolo della media il periodo in cui l’investimento è stato maggiore.
Oltre a essere nuovi, i beni devono essere strumentali rispetto all’attività esercitata dall’impresa beneficiaria. Sono invece esclusi gli acquisti di beni merc