
Il Piano Italia a 1 Giga sostiene la realizzazione di infrastrutture in banda ultralarga per assicurare la connettività ad almeno 1 Gigabit/s sull’intero territorio nazionale entro il 2026, collegando i civici delle unità immobiliari nei quali non è presente (né lo sarà nei prossimi cinque anni) alcuna rete idonea a fornire connettività stabile ad almeno 300 Mbit/s in download.
Per dare attuazione al Piano l'Italia utilizzerà oltre 3 miliardi di euro a valere sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). La misura, notificata a Bruxelles all'inizio dell'anno, ha ottenuto il 27 gennaio il via libera della Commissione UE ai sensi delle norme europee in materia di aiuti di Stato.
Il regime da 3,8 miliardi di euro che l'Italia ha messo a disposizione attraverso il