Nel mese delle olimpiadi, dal PNRR arriva una nuova opportunità per la promozione dello sport di base. Si tratta di un bando da oltre 6 milioni di euro che mira a sostenere la realizzazione di nuove palestre pubbliche al chiuso nei Comuni delle isole minori.
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Ad illustrare la ratio della misura è stato il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. “Abbiamo destinato oltre 6 milioni di euro a favore di questa specifica categoria di enti locali, confidando che sappiano cogliere l'opportunità per colmare eventuali lacune infrastrutturali legate allo sport, realizzando spazi sicuri, accessibili e sostenibili nei quali praticare sport, contribuendo al benessere fisico, mentale e sociale, e seguendo il principio costituzionale dello sport di tutti e per tutti”, ha infatti spiegato Abodi.
Cosa prevede il bando per le nuove palestre nei Comuni insulari marini
Come già accennato, il bando è realizzato mediante l’impiego di risorse PNRR, provenienti nello specifico dall’Investimento 3.1 della Mission 5-Componente 2 (M5C2) dal titolo “Sport e inclusione sociale”.
Grazie ad una dotazione complessiva di 6.138.125 euro, il bando si rivolge ai Comuni insulari il cui territorio è classificato come prevalentemente periferico e ultraperiferico (Classificazione delle Isole Minori italiane secondo gli indicatori SNAI), in quanto territori svantaggiati.
Tenendo conto che spesso tali isole - nonostante la dimensione ridotta - hanno più Comuni, il bando regolamenta anche questi casi. Da un lato, infatti, “allo scopo di consentire un più ampio confronto competitivo, saranno istruite anche più richieste, singole o associate, provenienti da Comuni situati nel medesimo territorio insulare”, si legge nell’avviso. D'altra però il Dipartimento per lo sport ammetterà a finanziamento solo un’unica richiesta per isola, avanzata da uno dei Comuni ricadenti nel territorio insulare o da più Comuni in forma associata.
E proprio per favorire la cooperazione tra più Comuni, il bando prevede anche un punteggio più alto per le candidature a valenza intercomunale.
Per quanto concerne il finanziamento, il bando prevede di erogare al massimo 2 milioni di euro a progetto.