
Ad illustrare la ratio del secondo bando della Fondazione, è lo stesso presidente, Giovanni Tria. “La seconda manifestazione di interesse pubblicata dalla Fondazione Eneatech e Biomedical rappresenta un ulteriore passo per il perseguimento degli obiettivi complessivi della Fondazione stessa. Far emergere e sostenere i migliori progetti innovativi nel campo dell’agritech, e quindi aiutare l’innovazione scientifica e tecnologica in un settore così strategico per l’economia italiana, come quello agroalimentare, significa perseguire almeno quattro obiettivi cruciali connessi tra loro”.
Il primo obiettivo, prosegue Tria, è di “contribuire a mitigare l’impatto del climate change nel settore e al tempo stesso migliorare l’impatto del settore sull'ambiente. Il secondo obiettivo è quello di rafforzare la sicurezza alimentare sia dal punto di vista quantitativo, con aumento della produttività, sia qualitativo per ciò che riguarda il controllo della qualità dei prodotti e il loro effetto sulla salute umana.