Agritech, ricerca e innovazione: Enea Tech e Biomedical lancia un nuovo bando da 40 milioni

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|15 marzo 2024Pulsante icona social per XPulsante icona social per LinkedInPulsante icona social per Facebook
Fedele alla sua mission di favorire l’innovazione e il trasferimento tecnologico nel Paese, la Fondazione Enea Tech e Biomedical ha lanciato ieri una nuova call da 40 milioni per sostenere PMI, startup e spin-off universitari attivi nell’ampio comparto dell’agritech. I progetti selezionati potranno beneficiare di investimenti equity/quasi equity, con un apporto di capitale fino a 5 milioni di euro. Il bando vEIColo per presentare progetti di successo alle call EIC

Ad illustrare la ratio del secondo bando della Fondazione, è lo stesso presidente,  Giovanni Tria. “La seconda manifestazione di interesse pubblicata dalla Fondazione Eneatech e Biomedical rappresenta un ulteriore passo per il perseguimento degli obiettivi complessivi della Fondazione stessa. Far emergere e sostenere i migliori progetti innovativi nel campo dell’agritech, e quindi aiutare l’innovazione scientifica e tecnologica in un settore così strategico per l’economia italiana, come quello agroalimentare, significa perseguire almeno quattro obiettivi cruciali connessi tra loro”. 

Il primo obiettivo, prosegue Tria, è di “contribuire a mitigare l’impatto del climate change nel settore e al tempo stesso migliorare l’impatto del settore sull'ambiente. Il secondo obiettivo è quello di rafforzare la sicurezza alimentare sia dal punto di vista quantitativo, con aumento della produttività, sia qualitativo per ciò che riguarda il controllo della qualità dei prodotti e il loro effetto sulla salute umana.

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