Tra le novità del decreto 48-2023, in vigore dal 5 maggio, c'è anche la possibilità di attingere ai fondi europei 2021-2027 e ad ulteriori risorse nazionali per incrementare il budget del Fondo Nuove Competenze (FNC).
L'iniezione di liquidità in favore del Fondo Nuove Competenze prevista dal dl Lavoro attinge dalla programmazione 2021-2027 della Politica di Coesione europea e dalla programmazione complementare ai fondi europei 2014-2020. Risorse che potrebbero consentire anche l'apertura di un nuovo avviso pubblico per la concessione di finanziamenti alle imprese intenzionate ad adeguare le competenze dei propri dipendenti.
Decreto Lavoro, rifinanziato il Fondo Nuove Competenze
Il provvedimento stabilisce infatti che, nel periodo di programmazione 2021-2027 della Politica di Coesione europea, il Fondo Nuove Competenze verrà incrementato grazie a risorse provenienti dal