In Gazzetta ufficiale il decreto del Ministero dell'Agricoltura che ripartisce le risorse del Fondo per lo sviluppo della produzione biologica, istituito dalla legge sul bio, per il triennio 2023-2025.
Il decreto Masaf, approvato il 29 dicembre scorso e approdato in Gazzetta ufficiale il 25 gennaio, stabilisce la destinazione dei 6 milioni e 752,8 mila euro a disposizione del Fondo per lo sviluppo della produzione biologica e il riparto tra le diverse finalità previste dalla legge 23-2022 sulla produzione agricola, agroalimentare e dell'acquacoltura con metodo biologico.
Le modalità di funzionamento del nuovo strumento, che ha sostituito il precedente Fondo di cui alla legge n. 488-1999 assorbendone le risorse, erano già state definite con decreto del Ministero dell'Agricoltura n. 658282 del 22 dicembre 2022.
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Cosa finanzia il Fondo per lo sviluppo della produzione biologica?
Il Fondo per lo sviluppo della produzione bio è finalizzato a:
- promuovere i prodotti biologici realizzati con materie prime coltivate o allevate in Italia;
- promuovere lo sviluppo della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico;
- favorire la conversione al metodo biologico delle imprese agricole, agroalimentari e dell’acquacoltura convenzionali;
- sostenere la costituzione di forme associative e contrattuali per rafforzare l’organizzazione della filiera dei prodotti biologici;
- incentivare il consumo dei prodotti biologici attraverso iniziative di informazione, formazione ed educazione, anche ambientale e alimentare;
- monitorare l’andamento del settore al fine di elaborare e diffondere le informazioni rilevanti per la produzione biologica;
- sostenere e promuovere i distretti biologici di cui all’articolo 13 della legge 9 marzo 2022 n.