
Dopo le proroghe decise a gennaio e febbraio, infatti, l’Agenzia per la coesione è tornata sul bando che fa capo all’Investimento n. 2 della Missione 5 Componente 3 (M5C3) del PNRR, spostando la scadenza al 22 aprile.
Gli Enti territoriali hanno quindi quasi un mese in più di tempo per l’invio dei progetti candidati ai finanziamenti del bando da 250 milioni di euro, che fa parte di un più ampio intervento previsto sul tema dal Recovery Plan. Oltre al bando gestito dall’Agenzia, infatti, il Piano nazionale di ripresa e resilienza stanzia altri 50 milioni per progetti che verranno individuati attraverso una concertazione tra vari attori istituzionali.
Il bando del PNRR sui beni confiscati alle mafie
Entrando nel merito della procedura, il bando sostiene le spese di demolizione, ricostruzione, ristrutturazione e/o adeguamento del bene che si intende valorizzare e riconsegnare alla collettività.