Anche i produttori indipendenti di opere audiovisive possono accedere al credito d'imposta per le attività cinematografiche. Lo ha stabilito il decreto del Ministero dei Beni culturali del 5 febbraio 2015, pubblicato il 25 marzo in Gazzetta ufficiale, in attuazione del decreto Cultura.
Il credito d'imposta previsto dal decreto-legge n. 91-2013 è diretto al rafforzamento della produzione indipendente di opere audiovisive di nazionalità italiana. Il decreto ministeriale del 5 febbraio 2015 che disciplina l'agevolazione è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale a un giorno di distanza dalla pubblicazione del decreto sul credito d'imposta per gli interventi di ripristino, restauro e adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche<