Per accelerare la transizione ecologica è necessario investire nella formazione dei lavoratori, accrescendo il bagaglio di 'green skills' a loro disposizione. Lo sa bene la Commissione europea che, nel quadro del Green Deal Industrial Plan, ha proposto di istituire le accademie industriali Net-Zero.
Coerentemente con gli obiettivi principali dell'anno europeo delle competenze, la futura nascita delle Net-Zero Industry Academies servirà ad avviare un ventaglio di programmi per il miglioramento delle competenze e per la riqualificazione nelle filiere strategiche.
Facciamo il punto sui futuri interventi che l'Unione europea metterà in atto nei prossimi mesi, nel quadro del piano industriale del Green Deal, e sugli interventi già disponibili per la formazione 'green oriented' a livello europeo, nazionale e regionale.
Cosa sono le Net-Zero Industry Academies?
Una certezza emersa a seguito della pandemia e che ha rivoluzionato il punto di vista delle imprese sul proprio personale è sicuramente legato al tema delle competenze. Al giorno d'oggi, infatti, poter contare su una forza lavoro qualificata rappresenta l'elemento che più di ogni altro fa la differenza in termini di produttività e di competitività, sia che si tratti di enti pubblici sia di aziende.
Considerando questi presupposti, la Commissione europea ha proposto la creazione delle accademie industriali Net-Zero, che forniranno programi di "up-skilling" e "re-skilling" ai lavoratori europei.
Per garantire l'avvio e lo sviluppo di queste Academies, Bruxelles ha previsto un finanziamento iniziale di 3 milioni di euro a valere sul Clean Hydrogen Joint Undertaking e di 2,5 milioni dal bilancio del programma per il mercato unico.
Il meccanismo che regolerà le accademie Net-Zero servirà anche a promuovere il riconoscimento univoco delle qualifiche professionali, facilitando l'accesso al mercato del lavoro. Entro dicembre 2024 e ogni due anni, infatti, gli Stati membri dovranno verificare se i programmi di apprendimento delle accademie industriali rispettano i criteri propri delle professioni regolamentate e, in tal caso, facilitarne l'individuazione.
Insieme alle Net-Zero Industry Academies, la Commissione europea ha lanciato anche la Raw Materials Academy. Si tratta di un'iniziativa che, nell'ambito della