Passano da 87 a 185 gli interventi previsti per il Giubileo 2025. A dirlo il nuovo DPCM approvato l’8 giugno dal Governo, che sostituisce quello di dicembre e che prevede l’inserimento di “nuovi” progetti come la funivia Eur-Magliana, il Grab e due nuovi ponti sul Tevere. Il tutto con una differenza: molte delle nuove opere non dovranno per forza essere completate del tutto entro il Giubileo.
Complessivamente parliamo di 3,4 miliardi di euro, inclusi i 500 milioni di euro provenienti dal Piano “Caput Mundi” del PNRR e che prevede già una lista consodata di 335 interventi che si sommano agli altri contenuti nel DPCM.
Una mole di risorse e di interventi che dovrebbero migliorare notevolmente il volto della Capitale, agendo su quattro ambiti tematici:
- “Riqualificazione e valorizzazione” dei luoghi giubilari, dei beni culturali e dello spazio pubblico della città (in centro e in periferia);
- “Accessibilità e mobilità”, per il potenziamento delle infrastrutture della mobilità;