Tra le nuove risorse per i contributi SIMEST che compensano i costi fissi non coperti da utili e un Fondo per il ristoro delle perdite causate dall’annullamento degli eventi, i fondi per le fiere stanziati nel dl Sostegni ammontano in tutto a 250 milioni. Nulla da fare, però, per il vincolo “de minimis” che per ora resta.
Anche nel decreto Sostegni (dl 41-2021) il governo torna a stanziare risorse per gli enti fieristici italiani che l’anno scorso, a causa della pandemia, hanno perso oltre il 75% del fatturato.
Da un lato, infatti, troviamo l’aumento di risorse per la misura di SIMEST attiva dal 12 aprile che eroga contributi a fondo perduto commisurati a costi fissi non coperti da utili o da altre fonti. Dall’altro figura, invece, un nuovo Fondo per ridurre i danni causati dalla cancellazione delle manifestazioni.
Manca però quello che sarebbe stato il boccone più ghiotto per il sistema