Un documento della Fondazione nazionale commercialisti spiega le novità della nuova normativa in materia di impresa sociale, dalla detassazione degli utili alle agevolazioni per favorire gli investimenti in capitale.
> Terzo Settore: modalita' di iscrizione al Registro imprese
La riforma del Terzo Settore ha introdotto una serie di novità per incentivare la diffusione delle imprese sociali, scarsamente diffuse nei dieci anni dalla loro istituzione con il Dlgs n. 155 del 2006 a causa del fatto che, a fronte dei vincoli sulla distribuzione degli utili, non esistevano incentivi dal punto di vista fiscale, né altre agevolazioni a loro favore.
Un documento di ricerca della Fondazione nazionale commercialisti illustra le misure previste per favorire la diffusione di questo modello di impresa, tra cui forme di detassazione degli utili, la possibilità di accedere alla raccolta di capitali di rischio tramite portali telematici e misure agevolative volte a favorire gli investimenti di capitale.
La detassazione degli utili e degli avanzi di gestione
Il decreto legislativo n. 112 del 2017, approvato in attuazione della legge delega per la riforma del Terzo settore, prevedeva che gli utili e gli avanzi di gestione delle imprese sociali non costituissero reddito imponibile qualora destinati, in sede di approvazione del bilancio di esercizio, ad apposita riserva indivisibile in sospensione di imposta.
Inoltre, spiega la Fondazione nazionale commercialisti, al fine di usufruire della detassazione, utili e avanzi di gestione dovevano essere destinati, entro il secondo periodo di imposta successivo a quello del conseguimento, allo svolgimento dell'attività statutaria, ad incremento del patrimonio o al versamento del contributo per l'attività ispettiva del Ministero del Lavoro.
Il decreto prevedeva anche la concorrenza alla formazione del reddito degli utili e degli avanzi di gestione destinati ad aumento gratuito del capitale sociale sottoscritto e versato dai soci.
Il quadro normativo tracciato con il decreto legislativo n. 112 del 2017 è stato recentemente modificato dal decreto correttivo n.