I controlli doganali dell’Unione europea non sono ben armonizzati, il che nuoce agli interessi finanziari dell’UE. E' l'allarme lanciato da una relazione della Corte dei conti europea.
Attrezzature per controllo doganale: fondi europei per un miliardo
L’ancora insufficiente armonizzazione dei controlli doganali tra gli Stati membri, infatti, non consente di salvaguardare in modo appropriato gli interessi finanziari dell’UE. Nonostante i passi nella giusta direzione compiuti di recente, la normativa dell’UE non è abbastanza ben concepita da garantire che gli Stati membri selezionino le importazioni da sottoporre a controllo in modo uniforme.
In effetti, la normativa è applicata in maniera molto differente, il che potrebbe consentire agli operatori di concentrare i propri traffici su punti di ingresso alla frontiera UE dove il livello dei controlli è minore.
La Corte segnala inoltre che alcuni Stati membri non sotto