Con il via libera definitivo alla legge di conversione del decreto Aiuti ter (dl 144-2022) il credito d'imposta per l'acquisto di carburanti da parte delle imprese agricole e della pesca è confermato anche per la spesa sostenuta negli ultimi tre mesi del 2022.
Dl Aiuti Ter: crediti imposta, garanzie e bonus contro caro energia
Istituito dal decreto Energia n. 21-2022 per compensare parzialmente i maggiori oneri sostenuti nel primo trimestre dell'anno dalle imprese agricole e della pesca a fronte dell'aumento dei prezzi di benzina e gasolio, il credito d'imposta carburanti era già stato prorogato al secondo e poi al terzo trimestre 2022 rispettivamente dal decreto Aiuti (dl 50-2022) e dal decreto Aiuti bis (dl 115-2022).
Il decreto Aiuti aveva però ristretto la platea dei beneficiari alle sole imprese della pesca, mentre il dl Aiuti bis l'ha riallargata alle imprese agricole.
Con il dl Aiuti ter 144-2022, la cui conversione in legge è stata approvata definitivamente dal Senato il 16 novembre, è arrivata la proroga al quarto trimestre di quest'anno, non solo per le imprese che esercitano l'attività agricola e della pesca, ma anche per quelle esercenti l’attività agromeccanica di cui al codice ATECO 1.61.
Come richiedere il bonus carburanti in agricoltura e pesca?
Il tax credit nel decreto Energia per il I trimestre 2022
In base al decreto-legge 21-2022, l'incentivo è concesso in forma di credito d'imposta ed è pari al 20% della spesa sostenuta per l'acquisto di gasolio e benzina effettivamente utilizzati per la trazione dei mezzi utilizzati per l'esercizio dell'attività agricola e della pesca nel primo trimestre del 2022, entro i limiti stabiliti per gli aiuti di Stato.
Il credito d'imposta è fruibile esclusivamente in compensazione entro la data del 31 dicembre 2022, mediante modello F24, utilizzando il codice tributo “6965” denominato “credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca (primo trimestre 2022) – art. 18 del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17”, istituito con risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n. 23/E-2022.
Al momento della compilazione del modello F24, il codice tributo deve essere esposto nella sezione “Erario”, in particolare nella colonna “importi a credito compensati”, oppure, in caso di riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Nel campo “anno di riferimento” deve essere indicato l’anno di sostenimento della spesa, nel formato “AAAA”
Il bonus gasolio agricolo non concorre alla formazione del reddito d'impresa né della base imponibile dell'imposta regionale sulle attività produttive e non rileva ai fini del rapporto di cui agli articoli 61 e 109, comma 5, del Testo unico delle imposte sui redditi.
Il decreto Energia ne ammette il cumulo con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a patto che non si superi il costo sostenuto, e ne autorizza la cessione – solo per intero – ad altri soggetti, inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
Gli aiuti per l'agricoltura nel decreto Energia
Il decreto Aiuti esclude le imprese agricole dall'incentivo nel II trimestre 2022
Per quanto riguarda il periodo aprile-giugno, il credito d'imposta è stato confermato dal decreto Aiuti limitatamente alle imprese esercenti la pesca.
Con la risoluzione n. 48/E del 14 settembre 2022 l'Agenzia delle Entrate ha istituito il relativo codice tributo - “6967” denominato “credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività della pesca (secondo trimestre 2022) – art. 3-bis del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50” - per l'utilizzo in compensazione tramite modello F24.
Il codice tributo deve essere esposto nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Nel campo “anno di riferimento” è indicato l’anno di sostenimento della spesa, nel formato “AAAA.
Per approfondire: Le agevolazioni per l'agricoltura nel decreto Aiuti
Il dl Aiuti bis riapre ad agricoltura e pesca per il III trimestre 2022
Con l'entrata in vigore della legge di conversione del dl Aiuti bis, il credito d'imposta torna ad applicarsi, sempre nella misura del 20%, alle spese sostenute sia dalle imprese agricole che a quelle esercenti l'attività di pesca nel terzo trimestre solare del 2022, grazie a risorse aggiuntive per 194,41 milioni di euro.
Il codice tributo - “6972” denominato “credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca (terzo trimestre 2022) – art. 7 del decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115” - è stato approvato dall'Agenzia delle Entrate con risoluzione n. 49/E del 16 settembre 2022.
Proroga credito d'imposta al IV trimestre 2022 e ampliamento beneficiari nel dl Aiuti ter
Infine, ad estendere l'agevolazione all'ultimo trimestre dell'anno ha provveduto il decreto 144-2022, entrato in vigore il 24 settembre e convertito in legge con il voto definitivo di Palazzo Madama il 16 novembre.
“Al fine di mitigare gli effetti economici derivanti dal perdurare dell’aumento eccezionale del prezzo del gasolio e della benzina, alle imprese esercenti attività agricola e della pesca e alle imprese esercenti l’attività agromeccanica di cui al codice ATECO 1.61 – si legge nel dl Aiuti ter - è riconosciuto, a parziale compensazione dei maggiori oneri effettivamente sostenuti per l’acquisto di gasolio e benzina per la trazione dei mezzi utilizzati per l’esercizio delle predette attività, un contributo straordinario, sotto forma di credito di imposta, pari al 20 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante effettuato nel quarto trimestre solare dell’anno 2022, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto, al netto dell’imposta sul valore aggiunto”.
Non solo: al dl Aiuti ter si deve anche un ulteriore allargamento del raggio d'azione del tax credit, che va a coprire, per i soli tre mesi finali del 2022, anche la spesa sostenuta per l’acquisto di gasolio e benzina utilizzati per il riscaldamento delle serre e dei fabbricati produttivi adibiti all’allevamento degli animali.
L'Agenzia delle Entrate provvederà ora a definire il nuovo codice tributo per la fruizione del tax credit.
Consulta il testo del dl Aiuti ter decreto-legge 144-2022 in Gazzetta ufficiale