Invitalia lancia un acceleratore per startup e piccole imprese del Sud

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|02 ottobre 2020Pulsante icona social per XPulsante icona social per LinkedInPulsante icona social per Facebook
E' Brindisi ad ospitare il primo acceleratore d’impresa di Invitalia esclusivamente dedicato alle imprese innovative del Mezzogiorno e finanziato dal PON Imprese e Competitività 2014-2020. Si chiama “Bravo Innovation Hub” e si presenta subito con il lancio di una call dedicata all'innovazione nei settori del turismo e della cultura. > CRIF e Fondazione Golinelli: call per startup Digital Health, Fintech e FoodTech

Lo storico Palazzo Guerrieri di Brindisi si trasforma, grazie ai fondi del Programma operativo nazionale Imprese e Competitività 2014-2020, in un centro dedicato a innovazione, ricerca e sviluppo, un acceleratore per le startup e le piccole imprese delle Regioni del Sud, a cominciare da quelle delle filiere turistica e culturale al centro della prima call di Invitalia.

All'inaugurazione di Bravo Innovation Hub sono intervenuti tutti i soggetti coinvolti nel progetto, tra cui i sottosegretari al MISE e al Mibact, Mirella Liuzzi e Lorenza Bonaccorsi, il responsabile Incentivi e Innovazione di Invitalia, Ernesto Somma, l’ad di Infratel Italia, Marco Bellezza, la presidente del Fondo Nazionale Innovazione, Francesca Bria, l’head of Innovation della Fondazione Brodolini, Fabio Sgaragli, e il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi.

Cos'è Bravo Innovation Hub

L'obiettivo di Bravo Innovation Hub è proporre programmi di accelerazione verticali per velocizzare l’ingresso nel mercato delle imprese, che avranno la possibilità di validare e sviluppare il modello di business, implementare fatturato, accedere al mercato dei capitali, intercettare partner strategici e commerciali.

Le attività coinvolgeranno grandi imprese, università, centri di ricerca e istituzioni locali presenti nelle Regioni meridionali e impegnate nello sviluppo del tessuto economico. I programmi di accelerazione comprendono attività e servizi di formazione, mentorship e networking e si chiuderanno con un evento conclusivo (Demo Day) alla presenza di investitori nazionali e internazionali.

La progettazione e la gestione dei programmi tematici sono affidate ad acceleratori di livello nazionale o internazionale selezionati da Invitalia con bando pubblico sulla base delle competenze possedute.

Al via la call Bravo Innovation Hub +Turismo+Cultura

La prima iniziativa del nuovo Hub è dedicata alle imprese della filiera turistico-culturale, in particolare agli ambiti:

  • turismo sostenibile,
  • tutela e fruizione responsabile del patrimonio culturale, dei musei e dei parchi archeologici,
  • soluzioni di gamification, realtà virtuale e realtà aumentata,
  • strumenti per la crescita sostenibile delle destinazioni, per l’accessibilità, per il miglioramento della customer experience,
  • soluzioni digitali per i viaggiatori, gli operatori e i territori,
  • soluzioni digitali per la produzione e fruizione di contenuti artistici e culturali,
  • interventi di rigenerazione urbana di tipo culturale, sociale, economico e ambientale, finalizzati al miglioramento della qualità della vita, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale.

Startup e piccole imprese costituite, in qualsiasi forma giuridica, dal 1° gennaio 2016 e con sede operativa in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia possono candidarsi a prendere parte a un programma di accelerazione di 12 settimane che si svolgerà indicativamente tra i mesi di dicembre 2020 e marzo 2021.

Le domande di partecipazione devono essere inviate a Invitalia entro le 12.00 del 3 novembre 2020.

I 10 candidati selezionati otterranno:

  • un contributo di 20mila euro, di cui 15mila euro erogati entro la seconda settimana dall’inizio del programma di accelerazione, e 5mila euro a conclusione del programma di accelerazione;
  • la partecipazione gratuita al programma di accelerazione realizzato da Fondazione Giacomo Brodolini e Destination Makers, comprendente:
    - spazi di lavoro all’interno del Bravo Innovation HUB di Palazzo Guerrieri in Brindisi;
    - 192 ore di formazione sulle competenze imprenditoriali;
    - 60 ore di mentoring e coaching per lo sviluppo del prodotto/servizio, modello di business, tecnologia, comunicazione, marketing, raccolta fondi;
    - assessment per identificare i punti di forza e le aree di miglioramento;
    - un benchmark day con testimonianze nazionali e internazionali specifiche del settore turismo e cultura (imprenditori, ricercatori, esperti, etc.);
    - un evento conclusivo (demo day), durante il quale le imprese, attraverso pitch session e attività di networking, presentano il proprio progetto e i propri obiettivi a CDP Venture Capital SGR – Fondo Nazionale Innovazione e ad altri investitori nazionali e internazionali;
    - iniziative di business matching e open innovation.

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Foto di Elevate Digital da Pexels