Nel decreto PNRR 2, la cui legge di conversione è stata approvata ieri al Senato, è finita anche una delle riforme del Recovery plan per il 2022: quella che prevede l’autorizzazione unica per le opere di elettrificazione delle banchine dei porti (cold ironing), che sarà finanziata con 700 milioni di euro del Fondo Complementare.
Tra gli obiettivi “green” che l’Italia intende raggiungere nei prossimi anni grazie al Recovery plan (e al suo Fondo complementare) c’è, infatti, anche l’elettrificazione delle banchine per rifornire di elettricità le navi ormeggiate in porto, permettendo loro di ridurre al minimo l’uso dei motori ausiliari di bordo per l'autoproduzione dell'energia elettrica necessaria al funzionamento della nave in fase di stazionamento.
Porti verdi con cold ironing, intermodalità e conversione flotta