Nuova tornata di ammessi ai finanziamenti dei bandi PNRR per l'impiantistica sportiva. Il Dipartimento per lo sport ha infatti pubblicato dei nuovi elenchi di beneficiari, annunciando anche che a breve arriveranno ulteriori graduatorie.
Sport, le politiche europee e il ruolo nel Recovery Plan italiano
Non si ferma, quindi, l’attuazione degli investimenti del PNRR per rigenerare e ampliare l’offerta di impianti sportivi in giro per l’Italia. Con una dotazione complessiva di 700 milioni di euro, infatti, il Recovery Plan ha previsto due bandi, rivolti entrambi ai Comuni. A distanza di oltre due mesi dalla pubblicazione dei primi decreti con gli ammessi ai finanziamenti, durante i mesi estivi il Dipartimento per lo sport ha pubblicato altri tre decreti di ammissione, di cui l’ultimo il 14 settembre.
In attesa di vedere quali altri Comuni saranno ammessi alle agevolazioni, ecco cosa finanziano i bandi PNRR per lo sport.
Per approfondire: gli altri interventi del PNRR per le infrastrutture sociali
Cosa prevede la linea “Sport e inclusione sociale” del PNRR?
Il dipartimento per lo Sport è l’amministrazione titolare dell’intervento 3.1 “Sport e Inclusione Sociale” previsto nella Missione 5, componente 3 (M5C3) del Piano, volto a sostenere “il recupero delle aree urbane puntando sugli impianti sportivi e la realizzazione di parchi urbani attrezzati, al fine di favorire l'inclusione e l'integrazione sociale, soprattutto nelle zone più degradate e con particolare attenzione alle persone svantaggiate”, si legge nel testo del Recovery Plan.
Con una dotazione di 700 milioni di euro, infatti, l’intervento “Sport e inclusione sociale” è destinato al miglioramento delle strutture sportive e dei parchi cittadini con l'obiettivo di favorire la socializzazione e l’inclusione sociale.
La misura è suddivisa in tre cluster. Il primo (e il più consistente) prevede la realizzazione di nuovi impianti sportivi, a cui sono destinati almeno il 50% delle risorse complessive per un vincolo - aveva spiegato all'epoca la sottosegretaria allo sport, Valentina Vezzali - imposto da Bruxelles.