82 miliardi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono destinati al Mezzogiorno. A questi si aggiungono le risorse del Fondo complementare al Recovery per l'alta velocità Salerno-Reggio Calabria, la Politica di coesione 2021-27, REACT-EU, il Fondo sviluppo e coesione (FSC), il Just Transition Fund, per un totale di oltre 212,7 miliardi per il Sud da programmare e spendere in pochi anni.
Cosa prevede il Recovery Plan di Draghi: mission, progetti e riforme
Per superare la crisi e sostenere la ripresa il Recovery Plan dell'Italia punta a rilanciare il processo di convergenza tra Sud e Centro-Nord. Obiettivo cui concorreranno anche i fondi strutturali europei 2021-27 e quelli di REACT-EU, lo strumento ponte tra vecchia e nuova programmazione della Politica di Coesione previsto nell'ambito di Next Generation EU. Senza dimenticare il Fondo sviluppo e coesione (FSC), le cui risorse devono essere destinate per l'80 per cento al Mezzogiorno, e il Just transition fund (JTF), che sosterrà la riconversione in ottica di transizione energetica dell'ex Ilva di Taranto, dell'area di Brindisi e del Sulcis in Sardegna.