Il programma europeo Urbact IV ha lanciato una nuova call per selezionare e valorizzare le buone pratiche locali di sviluppo urbano sostenibile, nonché la consultazione Interreg 2024 (di cui fa parte anche Urbact) sulla futura politica di coesione (post-2027).

In questi giorni l’EIT Urban Mobility ha lanciato una nuova call volta a sostenere progetti in grado di sviluppare e testare le proprie soluzioni innovative con dimostrazioni da effettuarsi sul campo, nelle città, e raggiungere la fattibilità commerciale entro la fine del progetto. La call ha un budget di 8 milioni di euro e tre focus tematici: trasporti pubblici, logistica urbana ed elettrificazione dei trasporti.

Il Consiglio europeo ha approvato in maniera definitiva la Direttiva Case Green che fissa l'obiettivo di avere in Europa, entro il 2050, un parco immobiliare a emissioni zero. Nonostante il testo sia, sotto molti aspetti, meno vincolante rispetto alla versione originaria, lasciando più margini di manovra ai singoli Stati, Italia e Ungheria hanno votato contro. La Direttiva è stata comunque approvata (bastavano 15 voti su 27) e a breve arriverà in Gazzetta ufficiale. A quel punto gli Stati avranno due anni di tempo per recepire le disposizioni.

Da maggio sarà disponibile la nuova call “Innovative actions” della European Urban Initiative (EUI), l’iniziativa UE che aiuta le città a diventare più smart. I focus di quest’anno saranno la transizione energetica e la tecnologia in campo urbano. In attesa del nuovo bando, nel frattempo è aperta una piccola call for Peer Reviews che aiuta le città a stilare le proprie Strategie di sviluppo urbano sostenibile.

Con la pubblicazione in questi giorni del DL 19/2024 che fa luce sulla revisione del PNRR e sulla rimodulazione di molti interventi, i Comuni esprimono soddisfazione sul testo licenziato dal Governo, sia per quanto concerne le coperture dei progetti stradali dal Piano, che per quel che riguarda le semplificazioni.

La Capitale riveste un ruolo centrale nella strategia di investimento di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) sul fronte della rigenerazione urbana. Degli 1,5 miliardi investiti a livello nazionale, infatti, 1 miliardo interessa Roma. A dirlo ieri l’AD di CDP Real Asset SGR, Giancarlo Scotti, nel corso dell’evento “Roma REgeneration Forum”.

A distanza di due mesi dal via libera di Bruxelles al nuovo PNRR che ha previsto lo stralcio di 15,9 miliardi di euro di progetti, continuano a mancare informazioni certe su quali fondi alternativi saranno usati per assicurarne comunque la relazione. Sul tema è intervenuto ieri 8 febbraio il ministro Giorgetti, rimasto tuttavia piuttosto vago sulle informazioni.

Un nuovo bando del ministro per la Protezione civile finanzia, con 100 milioni di euro, interventi di messa in sicurezza dal rischio sismico degli edifici pubblici presenti nel territorio di 55 isole minori. A disposizioni contributi fino a un massimo di 8 milioni di euro.

Gli stakeholders e gli esperti di transazioni urbane hanno tempo fino al 19 gennaio per partecipare alla consultazione lanciata dalla Driving Urban Transition (DUT) per identificare in maniera collaborativa le priorità della call 2024 che sarà lanciata a settembre del prossimo anno.

Con il moltiplicarsi di iniziative, programmi e fondi relativi allo sviluppo urbano, ma anche di best practices derivanti dai progetti finanziati in questi anni dall’UE, Bruxelles ha deciso di lanciare Portico, la nuova iniziativa che aiuta gli stakeholders a progettare politiche urbane sostenibili, rendendo disponibile in un’unica piattaforma web un ampissimo archivio di conoscenze.