Il PON Infrastrutture e Reti 2014-2020 è diretto all’efficientamento del sistema infrastrutturale delle regioni meno sviluppate, cioè Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Il 29 luglio 2015 la Commissione europea ha adottato il Programma Operativo Nazionale (PON) Infrastrutture e reti 2014-2020 dell'Italia.
Obiettivi
La strategia del PON si pone l’obiettivo di migliorare la mobilità delle merci e delle persone nelle regioni meno sviluppate attraverso:
l’estensione della rete ferroviaria meridionale, mediante connessioni sulla direttrice Napoli-Bari e Palermo-Messina-Catania, in modo da rendere temporalmente più vicine alcune delle più grandi e più importanti aree metropolitane del Mezzogiorno;
azioni a favore dell’intermodalità per le merci attraverso il rafforzamento della centralità di alcuni snodi e la predisposizione di collegamenti di ultimo miglio;
lo sviluppo della portualità attraverso l’efficientamento delle esistenti infrastrutture portuali dei principali nodi meridionali, con particolare riferimento all’accessibilità via mare e via terra;
interventi volti ad incrementare l’efficienza del sistema infrastrutturale, favorendo l’adozione di nuove tecnologie in tema di ITS per la gestione della domanda di traffico stradale, SESAR per il trasporto aereo e l’introduzione dello sportello unico doganale volto a ridurre i tempi e l’incertezza per i flussi di merci.
Assi
La strategia del PO sarà declinata nei seguenti tre assi prioritari che ricalcano le Priorità di Investimento individuate nell’Accordo di Partenariato:
Asse I - Favorire la creazione di uno spazio unico europeo dei trasporti multimodale con investimenti nella TEN-T;
Asse II - Migliorare la mobilità regionale, per mezzo del collegamento dei nodi secondari e terziari all'infrastruttura della TEN-T, compresi i nodi multimodali;
Asse III - Sviluppare e migliorare sistemi di trasporto sostenibili dal punto di vista dell'ambiente (anche a bassa rumorosità) e a bassa emissione di carbonio, inclusi vie navigabili interne e trasporti marittimi, porti, collegamenti multimodali e infrastrutture aeroportuali, al fine di favorire la mobilità regionale e locale sostenibile....