Le criticita' del decreto Cura Italia sotto il profilo fiscale

|Studi e Opinioni|01 aprile 2020

foto troianiIl DL Curaitalia ha individuato le linee di intervento immediate per tentare di fronteggiare l’emergenza. Sostegno all’occupazione, provvedimenti di sospensione delle scadenze sul lato fiscale, moratoria bancaria per i mutui prima casa (Fondo Gasparrini) e per le imprese, interventi sul FCG. Molte le lacune e i dubbi, naturalmente, che si ritiene possano essere colmati e chiariti con provvedimenti integrativi e decreti attuativi di dettaglio.

> Cosa prevede il decreto Cura Italia

Si segnala, in particolare, quanto segue:

Contribuenti con rinvio scadenze per versamenti fiscali e contributivi di cui all’art. 62 comma 2. Individuazione soglia 2 milioni. In riferimento al bilancio in IV direttiva, si tratta dei ricavi in A1 oppure del totale ricavi? I ricavi comprendono anche i proventi della gestione finanziaria e straordinaria?

Per le filiere più colpite (art. 61) e per i sotto soglia 2 milioni ex art. 62 comma 2 è necessario che l’AdE confermi che i sospesi non sono tenuti al versamento dello 0,4% da effettuare al 31.05.2020

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