La nuova Politica Agricola Comune non potrà essere operativa dal 2021. Secondo il primo vicepresidente della commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo, Paolo De Castro, le regole attuali dovranno essere prorogate.
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I negoziati tra Parlamento e Consiglio sulla riforma della Politica Agricola Comune (PAC) non si concluderanno in tempo per l'entrata in vigore dal 2021. La data di avvio più credibile è il 2023, ha spiegato il coordinatore del gruppo S&D in ComAgri nel corso di un'intervista all'ANSA.
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De Castro, le regole della PAC attuale saranno prorogate
Nella precedente legislatura la commissione Agricoltura del PE ha votato tutti e tre gli atti legislativi relativi alla riforma della Politica Agricola Comune 2021-2027, cioè i testi sui piani strategici nazionali, l'organizzazione comune di mercato e il regolamento orizzontale. Gli eurodeputati hanno però deciso di non portare i provvedimenti in Aula, per non vincolare il nuovo Parlamento a proposte ritenute non del tutto soddisfacenti.