Dopo le elezioni europee Bruxelles deve passare ai fatti, dimostrando di avere davvero a cuore i SDGs. Alcune idee le suggerisce il portavoce di ASviS nelle prime giornate del Festival per lo sviluppo sostenibile. E dallo stesso palco, Conte e Visco tracciano il sentiero italiano.
> Finanza sostenibile - la chiave per proteggere la biodiversita’
“I cittadini si aspettano un ‘colpo d’ala’ dalla politica” dopo le urne: “Il prossimo mese sarà decisivo per l’Unione, con l’elezione del Parlamento, la nomina del nuovo presidente della Commissione e la definizione delle priorità strategiche per il prossimo quinquennio”, ricorda il portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini dal palco del festival, in programma dal 21 maggio al 6 giugno.
“Se le priorità e la struttura della Commissione venissero disegnate in linea con l’Agenda 2030 avremmo una vera ‘rivoluzione positiva’ per l’Unione europea, anche in risposta alle aspettative di rinnovamento espresse dai cittadini”.
> Agenda 2030 – a Milano il convegno Percorsi sostenibili
Proposte per rendere l’UE sostenibile
Per realizzare tale rivoluzione, ASviS propone innanzitutto di disegnare i portafogli dei prossimi commissari in base ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.
Inoltre, l’alleanza chiede una modifica dei sistemi di governance (compreso il “Semestre europeo”) per monitorare il cammino verso i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile, coordinare le politiche settoriali e creare un sistema di “valutazione di sostenibilità” delle nuove proposte legislative. Nella nuova Commissione europea, infine, un vicepresidente dovrebbe essere responsabile dell'integrazione delle politiche per la sostenibilità.
> Sviluppo sostenibile - la posizione dei Paesi UE sull’Agenda 2030
E in Italia? Presto una cabina di regia ad hoc
“Intendo istituire a Palazzo Chigi la Cabina di regia Benessere Italia, allo scopo di coordinare le politiche di tutti i Ministeri nel segno del benessere dei cittadini”, annuncia il premier Giuseppe Conte precisando che il “decreto volto ad istituire la Cabina a palazzo Chigi è già stato improntato”.