Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Programma di supporto tecnologie emergenti nell'ambito del 5G che stanzia 45 milioni di euro per gli incubatori di startup e progetti di ricerca e sviluppo. Le nuove tecnologie digitali sono state le protagoniste anche di un evento a Matera che ha visto la partecipazione del ministro Di Maio.
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Sia nel Programma, sia nel corso dell'evento tenutosi a Matera, si fa esplicito riferimento all'indispensabile cooperazione fra le istituzioni e le PMI sul territorio nazionale, per poter realizzare progetti di sperimentazione, ricerca applicata e trasferimento tecnologico relativi alle tecnologie emergenti: Blockchain, Intelligenza Artificiale (AI), Internet delle cose (IoT) e 5G.
Il programma per le tecnologie emergenti 5G
Il Programma ha l'obiettivo di realizzare framework progettuali che possano costituire dei volani per lo sviluppo imprenditoriale sul territorio, e si compone di due Assi di intervento tra loro sinergici: Casa delle tecnologie emergenti e Progetti di ricerca e sviluppo.
Il primo Asse è dedicato agli incubatori di startup, in tutti quei comuni dove si avviano sperimentazioni 5G, interamente finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico con fondi CIPE. A questo progetto sono stati destinati 30 milioni di euro.