Lo sviluppo del mercato unico digitale richiede maggiori investimenti, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale, l’eHealth e le tecnologie blockchain. Lo ha sottolineato il il vice-presidente Andrus Ansip in occasione del Digital Day 2018 a Bruxelles.
> Digital day - priorita' a Industria 4.0, competenze digitali e HPC
Dopo la prima edizione svoltasi nel 2017 a Roma, il Digital Day quest’anno ha riunito a Bruxelles i rappresentanti delle istituzioni degli Stati membri, dell'industria, del mondo accademico e della società civile per promuovere la cooperazione nei settori dell'intelligenza artificiale, delle tecnologie blockchain, della sanità elettronica (eHealth) e dell'innovazione.
Nel suo discorso di apertura il vice-presidente per il Mercato unico digitale, Andrus Ansip, ha ribadito la necessità di stanziare, nell’ambito del Quadro finanziario pluriennale (QFP) post 2020, maggiori risorse per la crescita digitale dell’UE.
Intelligenza artificiale, la cooperazione in UE
Nel corso del Digital Day 2018, 25 Paesi europei, tra cui l’Italia, hanno firmato una dichiarazione congiunta per cooperare nel campo dell’intelligenza artificiale (IA).
L’utilizzo sempre più diffuso dell’IA richiede, infatti, maggiore collaborazione a livello europeo per affrontare i cambiamenti in atto sia nel mondo del lavoro che nella vita privata dei cittadini.