Il decreto Crescita estende gli incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici o ibridi a moto, motorini e microcar.
Approvata in via definitiva la legge di conversione del decreto Crescita, che ha assorbito anche il pacchetto delle semplificazioni fiscali, si configura ormai come un vero e proprio ‘omnibus’. Tra le novità, il ritocco agli ecoincentivi, estendendone la portata rispetto a quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2019.
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Ecoincentivi estesi a moto, motorini e microcar
Le agevolazioni vengono cioè estese a tutte le moto e microcar elettriche e ibride.
Il testo prevede per chi acquista nel 2019 un veicolo delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e ed L7e, consegnando per la rottamazione un mezzo delle stesse di cui si è in possesso da almeno 12 mesi, un contributo pari al 30% del prezzo di acquisto fino a 3mila euro.
Eliminato il limite di potenza per il veicolo che viene acquistato.
Il mezzo da rottamare può essere ora Euro 0, 1, 2 o 3 (prima si faceva riferimento solo a Euro 1 ed Euro 2). Per acquistare moto e motorini elettrici o ibridi con l’ecobonus sarà possibile rottamare anche i vecchi motorini, immatricolati prima del 2006, privi di classe di inquinamento.
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