Dall'INPS nuovi chiarimenti sul Bonus Bebè 2019: a quanto ammonta l'importo del contributo per nuovi nati e adozioni, i requisiti e le modalità per presentare domanda e le differenze con il Premio Nascita.
Con la circolare n. 85 del 7 giugno 2019, l'INPS fornisce le istruzioni pratiche circa il funzionamento dell’assegno di natalità, noto anche come bonus bebè.
Il beneficio, previsto dalla legge di Bilancio, viene assegnato per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019, fino al compimento del primo anno di età o di ingresso nel nucleo familiare a seguito di adozione.
La misura prevede un aumento dell’importo del 20% in caso di figlio nato o adottato nel 2019 successivo al primo. L’importo maggiorato del 20% si applica anche ai parti gemellari.
Le risorse disponibili ammontano a 204 milioni di euro per il 2019 e a 240 milioni per il 2020.
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Requisiti del richiedente e Indicatore ISEE
La domanda di assegno può essere presentata dal genitore, anche affidatario, che, al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, sia residente in Italia e in possesso di un ISEE in corso di validità non superiore a 25mila euro.
L'importo del Bonus Bebè dipende dal valore dell'ISEE minorenni. Ne consegue che l’importo annuo dell’assegno è pari a:
- 960 euro (80 euro al mese per massimo 12 mesi), nel caso in cui il valore dell’ISEE minorenni non sia superiore a 25mila euro annui;
- 1.152 euro (96 euro al mese per massimo 12 mesi) con la maggiorazione.
Nel caso in cui, invece, il valore non sia superiore a 7mila euro annui, l'importo annuo dell'assegno corrisponde a:
- 1.920 euro (160 euro al mese per massimo 12 mesi);
- 2.304 euro (192 euro almese per massimo 12 mesi) con la maggiorazione.
Presentazione della domanda
In linea generale la domanda di assegno deve essere presentata in via telematica entro il 13 giugno, una sola volta per ciascun figlio nato o adottato o in affido preadottivo nel periodo tra il 1° gennaio 2018 e il 15 marzo 2019.
La domanda può essere presentata anche oltre il 13 giugno: in questo caso, però, l’assegno decorrerà dalla data di presentazione della domanda.
La domanda di assegno di natalità può essere presentata dal genitore, in possesso dei requisiti, entro 90 giorni dalla nascita oppure dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare.
> INPS: via alle domande per il bonus nido 2019
Le differenze con il Premio Nascita
Un altro strumento messo a disposizione delle famiglie è il Premio Nascita. Accessibile anche in versione mobile, il premio può essere richiesto sia per i nuovi nati che per le adozioni di minori ed è corrisposto una tantum per un importo di 800 euro.
L'aiuto, differentemente dal Bonus Bebè, è concesso in un’unica soluzione per ogni evento quale gravidanza, parto, adozione del minore o affidamento preadottivo ed in relazione ad ogni figlio nato, adottato o affidato.
La richiesta per il bonus nascita può essere presentata a decorrere dal 4 maggio 2017. La domanda deve essere presentata dopo il compimento del 7° mese di gravidanza e comunque, improrogabilmente entro un anno dal verificarsi dell’evento.