In Gazzetta Ufficiale due delibere CIPE che assegnano oltre 30 milioni di euro per la ricostruzione di edifici scolastici e quasi 50 milioni di euro per la valorizzazione del patrimonio culturale nei territori della Regione Abruzzo colpiti dal sisma di aprile 2009.
Piano 2018 per ricostruzione degli edifici scolastici
La delibera CIPE n. 110 del 22 dicembre 2017 appena pubblicata in Gazzetta ufficiale istituisce il Piano annuale 2018 per la ricostruzione degli edifici scolastici: oltre 30,4 milioni di euro per ripristinare, nelle aree interessate dal sisma del 2009, l’offerta del servizio scolastico nella sua completezza, assicurando, nel contempo, il raggiungimento del massimo livello di sicurezza sismica nell’eventualità di futuri terremoti.
Il soggetto titolare delle risorse finanziarie è il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (MIUR), in qualità di Amministrazione competente e responsabile per settore, che ha individuato una serie di interventi caratterizzati dall’elevata cantierabilità o da "indifferibile urgenza per l’avvio delle procedure di progettazione".
Nello specifico, il provvedimento del Comitato interministeriale per la programmazione economica assegna risorse pari a 30.405.366,67 euro, di cui 22.901.247,07 euro a favore di 38 interventi di esecuzione di lavori e 7.504.119,60 euro a favore di 18 interventi di progettazione.
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Dei complessivi 56 interventi previsti, 26 ricadono nel territorio della Città dell’Aquila e del Cratere sismico, mentre gli altri 30 ricadono nelle cosiddette aree "fuori cratere".
In termini di stato di avanzamento, della totalità dei progetti previsti:
- 11 interventi sono già cantierabili poichè in possesso di un livello di progettazione definitivo o esecutivo,
- 2 interventi sono dotati di analisi di fattibilità,
- 30 interventi hanno un livello di progettazione che ancora necessita di approfondimento,
- 13 devono ancora essere avviati nella progettazione.
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Piano 2018 per tutela del patrimonio culturale
La delibera CIPE n. 112 del 22 dicembre 2017 istituisce invece il Piano annuale 2018 per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, con cui sono assegnate al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) risorse pari a 48.923.619,75 euro, di cui 46.361.619,75 euro a favore di 43 interventi di esecuzione di lavori e 2.562.000 euro a favore di 27 interventi di progettazione.
Il Piano, si legge nel provvedimento, è finalizzato ad accelerare e razionalizzare i processi di ripristino del patrimonio architettonico culturale della città dell’Aquila e dei territori colpiti dal sisma 2009 nella sua dimensione materiale e funzionale, ma anche a permettere la riattivazione delle funzioni dello stesso patrimonio in una strategia di rivitalizzazione e rilancio economico e sociale del territorio.
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Nello specifico, gli interventi proposti nel programma riguardano il consolidamento, il restauro e il completamento di alcuni monumenti e chiese che si distinguono per “la spiccata valenza identitaria per la città dell’Aquila”, come il Palazzo Alfieri, la chiesa di S. Maria del Suffragio e il Teatro comunale, e interventi che ricadono in contesti urbani dove è urgente “restituire un edificio di culto alla popolazione locale”, come S. Maria ad Cryptas a Fossa, S. Flaviano a Capitignano o S. Carlo Borromeo a Carpineto della Nora.
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Photo credit: TheWiz83
