Aggiornato il 20 giugno 2019. Pubblicato l'elenco delle imprese che possono beneficiare del credito d'imposta per il potenziamento dell'offerta cinematografica in relazione alla programmazione del 2018.
> Legge Cinema e audiovisivo – nuovo Fondo per tax credit e contributi
Con decreto del 15 marzo 2018 il Mibac aveva approvato la ripartizione dei 400 milioni di euro a disposizione del Fondo Cinema e Audiovisivo per il 2018. Circa 227 milioni di euro le risorse per gli incentivi fiscali, i crediti di imposta per le imprese del settore previsti dalla legge n. 220-2016.
> Legge Cinema – decreti attuativi su lavoro, minori e opere italiane e UE
Il nuovo Fondo Cinema e Audiovisivo
La legge n. 220 del 2016 ha introdotto un nuovo Fondo per il cinema e l'audiovisivo da 400 milioni di euro l'anno per il finanziamento di tutti gli strumenti finanziari a sostegno del settore, dagli incentivi fiscali in forma di credito d'imposta ai contributi automatici, dalle agevolazioni per la promozione cinematografica e audiovisiva al Piano per il potenziamento delle sale.
Tutto il sistema dei tax credit è stato rivisto dalla legge, che ha previsto:
- un credito d'imposta per le imprese di produzione, in misura non inferiore al 15% e non superiore al 30% del costo complessivo per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive;
- un credito d'imposta per le imprese di distribuzione cinematografica, in misura non inferiore al 15% e non superiore al 30% delle spese complessivamente sostenute per la distribuzione nazionale e internazionale di opere cinematografiche e audiovisive;
- un credito d'imposta per le imprese dell'esercizio cinematografico, le industrie tecniche e di post-produzione, in misura non inferiore al 20% e non superiore al 49% delle spese complessivamente sostenute per la ristrutturazione e l'adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche e dei relativi impianti e servizi accessori, per la realizzazione di nuove sale o il ripristino di sale inattive;
- un credito d'imposta per il potenziamento dell'offerta cinematografica italiana ed europea, commisurato alla programmazione delle opere italiane ed europee effettuate nelle rispettive sale dagli esercenti;
- un credito d'imposta per l'attrazione in Italia di investimenti cinematografici ed audiovisivi, quindi con riferimento alle opere cinematografiche e audiovisive o a parti di esse realizzate sul territorio nazionale, utilizzando mano d'opera italiana, su commissione di produzioni estere, con entità compresa tra il 20% e il 30% del costo di produzione della singola opera;
- un credito d'imposta per le imprese non appartenenti al settore della produzione cinematografica e audiovisiva associate in partecipazione ai sensi dell’articolo 2549 del codice civile, applicando un'aliquota massima del 30% dell'apporto in denaro effettuato da tali imprese per la produzione e distribuzione in Italia e all'estero di opere cinematografiche e audiovisive.
Le risorse per i crediti di imposta 2018
Con il decreto del 15 marzo 2019 il Mibac aveva approvato la ripartizione delle risorse del Fondo per l'annualità 2018, per complessivi 400 milioni di euro.
Per gli incentivi fiscali erano stati stanziati 226.990.000 euro, così ripariti:
- 122.490.000 euro per il tax credit produzione, di cui:
- 4.490.000 euro per la produzione di opere audiovisive a contenuto videoludico;
- 58 milioni di euro per la produzione di opere cinematografiche;
- 60 milioni di euro per la produzione di opere audiovisive diverse dalle quelle prevedenti; - 11 milioni di euro per il credito di imposta distribuzione;
- 32.500.000 euro per il credito di imposta per l'esercizio cinematografico, per le industrie tecniche e di postproduzione, di cui:
- 20 milioni di euro per le imprese dell’esercizio cinematografico,
- 12.500.000 euro per le industrie tecniche e della post produzione; - 26 milioni di euro per il credito di imposta agli esercenti sale cinematografiche per il potenziamento dell’offerta cinematografica;
- 25 milioni di euro euro per il credito di imposta investimenti cinematografici e audiovisivi;
- 10 milioni di euro per il credito di imposta per le imprese non appartenenti al settore cinematografico e audiovisivo.
> Ddl Cinema – più risorse per il nuovo Tax credit
I fondi 2018 per i contributi
Le restanti risorse del Fondo sono state così distribuite:
- 50 milioni di euro per i contributi automatici per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione delle opere cinematografiche e audiovisive;
- 32,8 milioni di euro per i contributi selettivi a favore di opere prime e seconde, realizzate da giovani autori, di animazione, ecc;
- 38,1 milioni di euro per i contributi alle attività di promozione cinematografica e audiovisiva,
- 12 milioni di euro per favorire lo sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva in Italia,
- 30 milioni di euro per la realizzazione del Piano straordinario per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali,
- 10 milioni di euro per la realizzazione del Piano straordinario per la digitalizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo.
Aggiornamento: i beneficiari del tax credit per il potenziamento dell'offerta cinematografica
La direzione generale Cinema del Ministero dei Beni culturali ha pubblicato l'elenco delle imprese che potranno beneficiare del credito d’imposta per il potenziamento dell'offerta cinematografica.
Nell'elenco delle domande ammissibili - presentate tra ottobre 2018 e gennaio 2019 - sono indicati gli importi riconosciuti, suddivisi in base al piano di utilizzo dal 2018 al 2021. Le imprese potranno usufruire dell'importo assegnato dal prossimo 10 luglio.
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