Da quest'anno le PMI selezionate per la fase 2 dello SME Instrument dovranno presentare i propri progetti di fronte ad una giuria di esperti.
> Horizon - Work programme 2018-2020 per Consiglio Ue innovazione
Nel periodo 2018-2020 il processo di valutazione dei progetti presentati nell'ambito dello SME Instrument, lo Strumento PMI di Horizon 2020, si arricchisce di un'ulteriore fase: la presentazione dei progetti ammessi alla fase 2 di fronte ad un panel di esperti selezionati dalla Commissione europea.
Si tratta di una novità prevista dalla fase preparatoria del Consiglio europeo per l'innovazione (European Innovation Council - EIC), il cui programma di lavoro 2018-2020 comprende anche lo Strumento per le PMI.
Consiglio europeo per l'innovazione
La Commissione Ue sta lavorando all'istituzione del Consiglio europeo per l'innovazione (European Innovation Council - EIC) nell'ambito del prossimo programma Ue per la ricerca.
Proposto nel 2015 dal commissario europeo per la ricerca, Carlos Moedas, l'EIC avrà il compito di rilanciare il sistema europeo di ricerca e innovazione sostenendo gli innovatori di punta, al fine di attrarre investimenti e imprese verso l’economia della conoscenza.
Il Consiglio europeo per l'innovazione si concentrerà, in particolare, sul supporto ad aziende innovative e imprenditori dotati del potenziale per crescere rapidamente, affinché possano contribuire allo sviluppo dell'economia europea e alla creazione di nuovi posti di lavoro.
EIC, work programme Horizon 2018-2020
La fase pilota del Consiglio europeo per l'innovazione parte già nel quadro del programma Horizon 2020, con il work programme 2018-2020 dell'EIC che riunisce una serie di schemi di finanziamento a supporto dell'innovazione:
- SME Instrument,
- Fast Track to Innovation (FTI),
- FET Open,
- premi Horizon.
Le quattro azioni, già esistenti nell'ambito di Horizon 2020, sono state adeguate per supportare, in modo più efficace, lo sviluppo di innovazioni da inserire nel mercato.
SME Instrument
In particolare, alcune innovazioni riguardano lo SME Instrument, lo strumento dedicato a sostenere le PMI europee nello sviluppo di nuovi prodotti e servizi da inserire nel mercato, che si articola in tre fasi di intervento:
- Fase 1 - Studio di fattibilità: valutazione della fattibilità tecnica e del potenziale di mercato delle nuove idee (contributi del valore forfettario di 50mila euro);
- Fase 2 - Innovazione: sostegno ad attività di ricerca e innovazione, con attenzione particolare per quelle di dimostrazione (contributi fino a 2,5 milioni di euro, incrementabili fino a 5 milioni di euro per i progetti in ambito sanitario);
- Fase 3 - Commercializzazione: supporto per l'ingresso sul mercato dei prodotti e dei servizi innovativi (misure di networking, formazione, coaching e mentoring, accesso al capitale privato).
Per ogni fase sono previste scadenze intermedie annuali (cut-off date) per agevolare le PMI nella presentazione delle rispettive proposte progettuali.
> SME Instrument - novita' in arrivo per PMI innovative
Fase 2, interviste per progetti innovativi
Nell'ambito della sperimentazione, a partire dalla prima scadenza intermedia della fase 2 dello SME Instrument (10 gennaio 2018), le PMI che avranno superato le selezioni preliminari dovranno illustrare il proprio progetto alla presenza di una giuria di esperti.
Al momento la Commissione Ue ha individuato 87 esperti, provenienti da 26 Paesi, che rappresentano diversi settori: business angel (15%), imprenditori (20%), venture capital (20%) e altro (grandi imprese, acceleratori, innovation hub, ecc). L'elenco degli esperti che formano la giuria sarà aggiornato regolarmente dalla Commissione.
In base a quanto previsto dalla guida per i proponenti dello SME Instrument, i soggetti selezionati nell'ambito della fase 2 riceveranno una lettera di invito per presentare il proprio progetto a Bruxelles. I proponenti saranno invitati con breve pre-avviso, dal momento che le interviste si svolgeranno generalmente entro una settimana dal ricevimento della lettera di invito.
L'intervista non durerà più di 30 minuti e includerà:
- 10 minuti per illustrare il documento del pitch composto da massimo 10 pagine (un template del documento sarà allegato alla lettera di invito);
- 20 minuti per domande e risposte volte a chiarire gli aspetti salienti della proposta.
All'intervista seguirà un'ulteriore valutazione da parte di 30 esperti, che avranno il compito di redigere un report tenendo in considerazione quanto emerso nel corso del pitch. In questa fase i punteggi assegnati e i commenti emersi durante l'intervista potranno essere modificati se necessario.