Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha firmato il decreto di ripartizione del Fondo Investimenti previsto dalla legge di Bilancio
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47 miliardi in 25 anni per finanziare gli investimenti pubblici. E' quanto previsto dal decreto del presidente del Consiglio dei Ministri firmato oggi dal premier Paolo Gentiloni per la trasmissione alle Camere.
“Nella legge di Bilancio dell'autunno scorso era stato individuato un Fondo per gli investimenti pluriennale”, ha ricordato il premier annunciando la firma del Dpcm. In questi mesi il Governo ha lavorato alla ripartizione delle risorse tra le diverse amministrazioni sulla base di proposte di investimento anch'esse pluriennali, ha proseguito, spiegando che con la firma del decreto si gettano le basi per un grande piano di investimenti pubblici per infrastrutture e altre opere necessarie al Paese.
Il piano può contare su un ammontare di 47 miliardi per un periodo di 25 anni; nell'immediato, per il periodo 2017-2019, le risorse per gli investimenti pubblici aumentano circa del 15%.
Parte delle risorse sono state destinate a investimenti delle Regioni, per l'anno corrente e il prossimo, ma in generale la ripartizione del Fondo per i prossimi 25 anni privilegia le grandi opere infrastrutturali, che hanno bisogno di programmazione e tempi di realizzazione più lunghi.
Oltre 20 miliardi sono destinati a strade e ferrovie, con particolare attenzione ai collegamenti e ai trasporti locali, e ai porti. In secondo luogo vi è il settore della messa in sicurezza degli edifici pubblici, con particolare attenzione alle scuole, per un totale di circa 8 miliardi.
Altri settori di intervento, ha spiegato il premier, sono ambiente, acqua, sanità, difesa, ricerca spaziale, ricerca scientifica e tecnologica, informatizzazione della giustizia e risanamento delle periferie, ambito su cui il Governo lavora a un decreto per un secondo bando pubblico rivolto ai Comuni.
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Photo credit: Tiberio Barchielli