ISMEA annuncia l'incremento del lotto permanente della Banca nazionale delle Terre agricole (BTA) con ulteriori 218 terreni, per complessivi 5.322 ettari, accessibili già da oggi. Un'opportunità in più dopo l'apertura della settima edizione della Banca delle Terre, il 31 maggio scorso, che mette all'asta 428 terreni per un totale di 11.416 ettari, con condizioni di favore per i giovani imprenditori agricoli under 41.
Finanziamenti ISMEA per giovani agricoltori e imprese agricole femminili
Introdotta dal Collegato Agricoltura alla legge di Stabilità 2014, la Banca delle terre è un'iniziativa di mappatura dei terreni agricoli realizzata da ISMEA per conto del Ministero dell'Agricoltura per valorizzare le aree incolte, o che si rendono disponibili a seguito di abbandono dell'attività produttiva e di prepensionamenti, e per favorire l'insediamento di giovani agricoltori. Dopo i 20 mila ettari messi all'asta nel 2023, la settima edizione della Banca delle terre, partita il 31 maggio, offre 428 terreni per un totale di 11.416 ettari.
A questa opportunità si aggiunge ora - fa sapere ISMEA - l'incremento del lotto permanente della BTA, costituito dai terreni oltre il terzo tentativo di vendita, con ulteriori 218 terreni, distribuiti in tutta Italia, per un totale di 5.322 ettari aggiuntivi. L'offerta telematica può essere presentata attraverso il portale della Banca delle terre, previo versamento del 10% del valore a base d'asta, a titolo di deposito cauzionale.
Banca delle terre agricole 2024, come funziona
Sul sito di ISMEA è possibile accedere ad un inventario online, completo e gratuito della domanda e dell’offerta di terreni e aziende agricole a livello nazionale, con informazioni circa posizione e caratteristiche delle terre, valori catastali e tipologie di coltivazioni. La Banca è accessibile gratuitamente dagli utenti interessati all’acquisto, che possono in tal modo prendere visione delle schede tecniche con la descrizione dei terreni in vendita ed inviare la propria manifestazione di interesse a partecipare alla procedura competitiva ad evidenza pubblica.
I terreni sono venduti a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con le relative accessioni e pertinenze, diritti e servitù attive e passive, oneri, canoni, vincoli esistenti anche non noti e non trascritti, con espresso obbligo in capo all’aggiudicatario di provvedere, a propria cura e spese, a dare tempestivo corso alle necessarie regolarizzazioni prima di procedere alla sottoscrizione dell’atto di vendita.
Per garantire la massima partecipazione alla procedura competitiva, ISMEA pubblica un avviso con l'indicazione dei terreni oggetto di vendita e del valore a base d’asta nell’apposita sezione del sito istituzionale dedicata alla BTA, oltre che sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e su due dei principali quotidiani a diffusione nazionale.
Le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate esclusivamente in via telematica utilizzando il portale dedicato della BTA. In fase di manifestazione di interesse, di tentativo di prima offerta o di prenotazione per la fase del rilancio, i partecipanti dovranno indicare l’indirizzo di una casella di posta elettronica certificata funzionante. Per i terreni fino al terzo tentativo, dalla data indicata nell’avviso pubblico saranno assegnati novanta giorni di calendario per la ricezione delle manifestazioni di interesse.
Tutti coloro che hanno manifestato interesse saranno invitati a partecipare alla procedura competitiva telematica con il sistema della vendita con incanto, secondo le modalità che saranno indicate nella lettera di invito e nel disciplinare di gara allegato, che verranno inviati a mezzo PEC. Risulterà aggiudicatario, per ciascun terreno, il concorrente che, all’esito dell’incanto, avrà offerto il prezzo più elevato.
Le agevolazioni per i giovani agricoltori
Previste condizioni più vantaggiose in caso di aggiudicazione in favore di giovani imprenditori agricoli: in questo caso il pagamento del prezzo, per i primi tre tentativi di vendita, potrà avvenire ratealmente, rateizzando l’importo posto da ISMEA come prezzo a base d’asta, al netto del deposito cauzionale versato, su base semestrale entro un piano di ammortamento di massimo di trenta anni.
Questa possibilità si applica:
- in caso di impresa individuale amministrata da un soggetto di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 non compiuti, iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio, titolare di partita IVA in campo agricolo, iscritta al regime previdenziale agricolo;
- in caso di di società con maggioranza assoluta di soci di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti e amministrata esclusivamente da soggetti under 41, iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio, titolare di partita IVA in campo agricolo, iscritta al regime previdenziale agricolo, avente per oggetto sociale l'esercizio esclusivo delle attività di cui all'art. 2135 c.c. e recante l'indicazione di "società agricola" nella ragione o nella denominazione sociale.
Va chiarito che il pagamento rateale è autorizzato previa valutazione del merito del richiedente. Quindi, insieme alla richiesta di accesso al pagamento rateale, i giovani imprenditori agricoli dovranno presentare anche una visura presso la Centrale dei Rischi della Banca D’Italia (o di altra società privata di gestione di sistema di informazione creditizia) rilevata all’ultima data contabile disponibile al momento della comunicazione dell’aggiudicazione e riferita, dove possibile, ai dodici mesi precedenti, o al minor periodo disponibile.
Consulta la Banca delle terre agricole
Photo credit: likeaduck
