Il testo del decreto per aree critiche del Mezzogiorno

|Novità|02 gennaio 2017

In vigore il decreto-legge n. 243-2016 contenente interventi per la coesione con riferimento ad aree critiche del Mezzogiorno

Ilva Taranto - foto di mafe de baggis

Cdm – decreto per situazioni critiche del Mezzogiorno

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Sostegno ai lavoratori del gruppo Ilva e alle famiglie disagiate nell'area di Taranto, superamento delle infrazioni Ue in materia di depurazione delle acque, ricollocazione di lavoratori portuali. Sono alcuni dei temi al centro del decreto per il Mezzogiorno approvato il 23 dicembre dal Consiglio dei Ministri ed entrato in vigore il 31 dicembre, a seguito della pubblicazione in Gazzetta ufficiale.

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Il testo modifica innanzitutto il decreto-legge n. 191 del 2015 relativo al completamento della procedura di cessione dei complessi aziendali del gruppo Ilva con l'obiettivo di dare stabilità alla rete di ammortizzatori sociali a tutela dei lavoratori.

Al programma della procedura di amministrazione straordinaria dell'Ilva si aggiunge inoltre un Piano per il sostegno assistenziale e sociale delle famiglie disagiate nei Comuni di Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montemesola, da finanziare con fondi rinvenienti dalla restituzione dei finanziamenti statali previsti dal dl 191-2015, per un totale di circa 30 milioni di euro.

Inoltre, il decreto destina 70 milioni di euro all'ammodernamento delle apparecchiature e dei dispositivi medici di diagnostica e cura delle strutture sanitarie dell’area di Taranto e 8 milioni delle attività di screening sul territorio.

Ulteriori risorse, pari a 50 milioni di euro, sono dirette a incrementare la dotazione del Fondo per le non autosufficienze per l'anno 2017, mentre 577.522 euro a decorrere dall'anno in corso sono destinati alla Scuola europea di Brindisi.

Prevista poi l'individuazione di un commissario unico con il compito di coordinare per un triennio gli interventi per il superamento delle procedure di infrazione europee in materia di sistemi di collettamento, fognatura e depurazione, oltre all'istituzione di un'Agenzia per la somministrazione del lavoro e per la riqualificazione professionale dei lavoratori nei porti interessati da stati di crisi aziendale o cessazioni delle attività terminalistiche.

Infine, il dl prevede interventi funzionali alla preparazione e organizzazione della Presidenza italiana del G7 nel 2017, in programma a Taormina.  

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Photo credit: mafe de baggis