
L'emendamento prevede che due miliardi di euro vengano assegnati entro il 31 dicembre 2021 al ministero dello Sviluppo economico. Quest'ultimo, quindi, potrà utilizzare la dotazione per sottoscrivere quote o azioni di fondi per il venture capital e per il venture debt istituiti da Cassa depositi e prestiti Venture Capital Sgr, che gestisce appunto il Fondo nazionale innovazione.
Il budget in questione attinge dal bacino del Patrimonio destinato, noto anche come Patrimonio rilancio: il fondo da circa 40 miliardi istituito dal decreto Rilancio, mirato alla ricapitalizzazione delle aziende con fatturato sopra i 50 milioni.
Il provvedimento approvato dalle commissioni Ambiente e Trasporti della Camera, inoltre, stabilisce che il conferimento sarà condizionato alla sottoscrizione da parte di CDP e di altri investitori professionali di risorse aggiuntive per almeno il 30% dell’ammontare della sottoscrizione del ministero, possibile fino a 2 miliardi.