35 milioni di euro per sostenere sinergie e mobilità di opere e artisti
E' quanto prevede l'invito a presentare proposte per il 2016 nell'ambito del sottoprogramma Cultura di Europa Creativa.
Europa Creativa
Il programma Europa Creativa intende promuovere la diversità culturale in Europa sostenendo artisti, professionisti della cultura e organizzazioni culturali in specifici ambiti: arti dello spettacolo, belle arti, editoria, cinema, TV, musica, arti interdisciplinari, patrimonio culturale e industria dei videogiochi.
Attraverso l’unificazione dei precedenti programmi europei Cultura, MEDIA 2007 e MEDIA Mundus il programma si propone di rafforzare la competitività delle industrie culturali e creative europee, accomunate dalle stesse sfide.
Le risorse stanziate per il periodo 2014-2020 ammontano a 1.462.724.000 euro, che saranno ripartite come segue:
- 13% per la sezione trans-settoriale,
- 31% per la sezione Cultura,
- 56% per la sezione MEDIA.
Nello specifico, il sottoprogramma Cultura contribuirà a sostenere 8mila organizzazioni culturali, 300mila artisti, professionisti della cultura e le loro opere per raggiungere il pubblico europeo, attività di formazione in ambito creativo e culturale e contribuirà a tradurre più di 5.500 libri e altre opere letterarie.
Le linee d’azione supportate dal sottoprogramma Cultura si articolano in
- Azioni Speciali direttamente gestite dalla Commissione, per lo più premi, che avranno riconoscimento economico limitato;
- Strumenti gestiti dall’EACEA per progetti di cooperazione, network europei, traduzioni letterarie, piattaforme europee.
Bando a favore di progetti di cooperazione europei
Promuovere la mobilità di artisti e professionisti della cultura al di fuori dei confini nazionali per innescare forme di cooperazione e contribuire così alla circolazione delle opere culturali e creative. E' l'obiettivo dell'invito a presentare proposte nell'ambito del sottoprogramma Cultura di Europa Creativa, rivolto a operatori culturali e creativi attivi che siano stabiliti in uno dei paesi partecipanti al sottoprogramma stesso.
Due le categorie di progetti ammissibili:
- Progetti di cooperazione di entità minore: questa categoria include progetti che comportano la presenza di un capofila del progetto e almeno altri due partner con sede legale in almeno tre diversi paesi partecipanti al sottoprogramma Cultura. I progetti in questione devono prevedere un finanziamento Ue non superiore a 200mila euro;
- Progetti di cooperazione di entità maggiore: tale categoria include progetti che comportano la presenza di un capofila e di almeno altri cinque partner con sede legale in almeno sei diversi paesi partecipanti al sottoprogramma Cultura. I progetti in questione devono prevedere un finanziamento Ue non superiore a 2 milioni di euro.
Le domande possono essere inviate entro il 7 ottobre 2015.