
Acronimo di “AdvaNced Technologies for Human-centrEd Medicine”, ANTHEM ha la finalità di colmare il gap esistente nell’assistenza sanitaria dei pazienti fragili e cronici all’interno di specifici territori caratterizzati da patologie orfane di terapie, facendo ricorso all’impiego di tecnologie e percorsi multidisciplinari e innovativi.
Ad illustrarci il progetto era stato a inizio febbraio il prof. Guido Cavaletti, Responsabile scientifico di ANTHEM e Pro-rettore alla ricerca dell’Università degli Studi di Milano Bicocca.
ANTHEM è infatti una grande operazione che guarda alla medicina del futuro, prevedendo al suo interno sia iniziative di base caratterizzate da bassi TRL (Technology Readiness Level), sia progetti pilota con un livello di maturità tecnologica più elevato e che, in quanto tali, dovrebbero diventare disponibili già durante l'arco di vita del Progetto finanziato dal PNC e fissato a dicembre 2026.