Un nuovo report della Ragioneria generale dello Stato fa il punto sull'avanzamento del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC), lo strumento da oltre 30 miliardi di euro che serve a finanziare specifiche azioni che integrano e completano il PNRR, a cui è strettamente collegato. Oltre al fatto che la sua attuazione è un traguardo da raggiungere per ottenere le rate PNRR, infatti, il PNC è destinato ad essere anche uno dei salvadanai da cui si attingerà per finanziare il “nuovo” PNRR.
Il punto sui progetti PNRR definanziati e sulle coprture alternative
Di Piano Complementare si parla poco, benché si tratti di uno strumento legato a triplo filo al PNRR.
Il Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR è infatti lo strumento che integra, con risorse nazionali, gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), per 30,6 miliardi di euro. Uno strumento che, essendo agganciato al PNRR, ha la stessa vita utile: i fondi, cioè, sono relativi al periodo che va dal 2021 al 2026.
Non solo. La realizzazione del PNC, con il completamento d