La Fondazione nazionale dei commercialisti risponde a questa domanda facendo il punto - alla luce delle novità introdotte dalla Manovra 2023 - sulle principali agevolazioni nazionali rivolte alle imprese: il credito d'imposta per beni strumentali, la Nuova Sabatini, il tax credit per gli investimenti nel Mezzogiorno e nelle Zone Economiche Speciali (ZES), il bonus ricerca e sviluppo.
Oltre ad analizzare le principali caratteristiche (intensità di aiuto, requisiti oggettivi e soggettivi, modalità di accesso, ecc) degli incentivi alle imprese, anche con esempi pratici, il documento di ricerca a cura della Fondazione nazionale dei commercialisti tratta alcuni aspetti sensibili di questi meccanismi di aiuto, a partire dalla possibilità di cumulo e dal loro impatto fiscale.
Come è cambiato il credito d'imposta per beni strumentali?
L'incentivo, rivolto alle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali 4.0 e non, è stato oggetto negli ultimi anni di più restyling tramite leggi finanziarie e altri provvedimenti, che hanno portato ad un progressivo ampliamento dell'orizzonte temporale del bonus, insieme ad una variazione delle aliquote per annualità.
Per approfondire: Gli incentivi del Piano Transizione 4.0
Nello studio della Fondazione nazionale dei commercialisti troviamo una tabella che riassume i principali passaggi dell'evoluzione normativa di questo credito d'imposta, eccezion fatta per le novità previste dalla conversione in legge del decreto Milleproroghe.
Prorogati il bonus Sud e il credito d'imposta ZES
La Manovra 2023 ha esteso fino alla fine dell'anno l'operatività del tax credit per gli investimenti nel Mezzogiorno e del bonus per le Zone Economiche Speciali (ZES).
Nel report si ricorda che la legge di Bilancio 2023 ha provveduto alla copertura del bonus Sud "per poco meno di 1,5 miliardi a carico delle risorse del Fondo sviluppo e coesione (FSC) relativamente al ciclo di programmazione 2021-2027".
Rifinanziata la Nuova Sabatini
Ammonta a 150 milioni di euro il rifinanziamento destinato dalla legge di Bilancio 2023 alla