Uno strumento che ha l'obiettivo di fare chiarezza nel grande mondo della finanza sostenibile. Un vademecum per le aziende, ma non solo. Ispra ha approntato una vera e propria bussola per orientarsi nella rendicontazione sostenibile in modo corretto, per interpretare gli indicatori e i dati ambientali alla luce delle sfide lanciate dal nuovo quadro legislativo europeo. È un documento tecnico che spiega anche come analizzare in maniera autonoma i rischi fisici derivanti da frane, alluvioni ed eventi estremi.
Cosa prevede l'accordo sul regolamento europeo sulle attività di rating ESG
L'obiettivo è fornire a imprese, investitori e banche, elementi utili per comprendere correttamente i contenuti che sono alla base della rendicontazione ambientale e le modalità con cui generare alcune delle informazioni richieste dai nuovi standard. In base a questi standard, giusto per fare un esempio, vengono concesse linee creditizie. La normativa di riferimento è molto ampia, e manca fino a oggi una sorta di "bibbia", per poter avere dei riferimenti condivisi.
Presentato a Roma alla presenza del ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il documento Ispra "La sfida ambientale per la finanza sostenibile. Metodologie, informazioni e indicatori ambientali" aiuterà i