
L'investimento in Italia si inserisce nel più ampio piano da 80 miliardi di euro che Intel intende realizzare nel prossimo decennio in Europa, mettendo in piedi nuovi impianti di produzione, hub di ricerca e servizi di fonderia.
La prima fase del piano di investimenti Intel in Europa - annunciata il 15 marzo 2022 - prevede un pacchetto di interventi da 33 miliardi di euro, che riguarderà Francia, Germania, Irlanda, Italia, Polonia e Spagna.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, aveva accolto l'annuncio come un "primo grande traguardo nell'ambito dell'European Chips Act", che contribuirà a rafforzare l'ecosistema europeo dei chip.
A marzo, anche il CEO di Intel, Pat Gelsinger, aveva sottolineato come l'EU Chips Act "darà la possibilità alle aziende private e ai governi di lavorare insieme per far progredire ragguardevolmente la posizione dell’Europa nel settore dei semiconduttori".