
Con la pubblicazione del dlgs n. 198-2021 nella Gazzetta ufficiale del 30 novembre dovrebbe quindi chiudersi in breve tempo la procedura di infrazione avviata dalla Commissione a fine luglio nei confronti dell'Italia, e di altri 11 Stati membri, per mancato recepimento della direttiva UE 2019/633.
Il decreto legislativo adegua l'ordinamento italiano a una serie di norme finalizzate a contrastare le pratiche commerciali sleali negli scambi tra acquirenti e fornitori di prodotti agricoli ed alimentari. “Il contrasto alle pratiche sleali nella commercializzazione dei prodotti agricoli e alimentari diventa realtà, ponendo finalmente un concreto deterrente a danni che, a cascata nella filiera agricola e alimentare, si stimano pari a 350 milioni di euro ogni anno”, ha commentato la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura e relatrice del provvedimento alla Camera.