Lo scorso 6 settembre, è stato licenziato dalla terza commissione il Regolamento attuativo della nuova legge regionale in favore delle imprese costituite da giovani e da donne, approvata dal Consiglio a fine luglio scorso. Nella prossima seduta, la Giunta regionale approverà anche una delibera in cui saranno definite condizioni e modalità di partecipazione al futuro bando, per il quale è previsto uno stanziamento di 12 milioni di euro in 3 anni.
Il Regolamento della legge definisce le modalità operative per l’attuazione delle agevolazioni, per la realizzazione degli investimenti, di concessione, il raccordo con le banche, nonché i parametri per stabilire il potenziale economico dell’investimento e definire le imprese in espansione.
Rispetto al testo precedente (L.R. n. 21/2008), la nuova legge (URL non più disponibile) amplia il suo raggio di azione, grazie, ad esempio, all’innalzamento del limite d’età dai 35 ai 40 anni e all’estensione degli incentivi ad altri soggetti “deboli” del mercato del lavoro, come donne e lavoratori in cassa integrazione di tutte le età.
Delle risorse stanziate per il prossimo bando, infatti:
- il 50% sarà destinato al finanziamento di imprese gestite da giovani under 40,
- il 30% servirà per il sostegno all’imprenditorialità femminile,
- il 20% sarà dedicato alle aziende costituite da lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali.
La legge si rivolge alle imprese di tutti i settori economici, ad eccezione dell’agricoltura, che ha un proprio regolamento specifico per l'imprenditoria.
A cambiare è anche la modalità di erogazione degli aiuti, non più in conto capitale, ma sotto forma di contributo per l’abbattimento di interessi o prestazione di garanzie su finanziamenti e operazioni di leasing.
In particolare, si è stabilito inoltre che per il 90% le risorse copriranno i finanziamenti in conto interessi e le controgaranzie, mentre il restante 10% sarà riservato al finanziamento della partecipazione al capitale di rischio delle imprese.
Inoltre, secondo quanto anticipato dall’assessore regionale alle attività produttive, il nuovo soggetto gestore dell’iniziativa sarà Fidi Toscana.
“Siamo molto soddisfatti per la discussione in commissione, che ha portato all’approvazione all’unanimità del parere sul testo del regolamento”, ha commentato l’assessore. “Ciò consentirà di rispettare i tempi che ci eravamo prefissati e di arrivare all’operatività della legge entro il prossimo ottobre”.