Prosegue l'impegno della Regione per consentire alle imprese di mantenere ed accrescere l'occupazione, inaugurato con il primo bando Lavorare in Abruzzo, scaduto ad aprile scorso. La seconda edizione dell'iniziativa partirà a breve e potrà contare su risorse per 8 milioni di euro a valere sul Fondo Sociale Europeo.
Secondo quanto stabilito dalla Commissione che ha definito i criteri per l'emanazione del bando, Lavorare in Abruzzo 2 finanzierà gli interventi attuati da aziende situate nelle aree maggiormente in crisi, precisamente nei territori della Val Peligna, della Val Vibrata e nell'area del Cratere.
Agli incentivi per l'assunzione di nuovi lavoratori, o per la stabilizzazione di quelli impiegati con contratti flessibili, potranno accedere le imprese che operano nei settori previsti dai poli d'innovazione e quelle che intendono realizzare insediamenti occupazionali.